questo avrei scritto se ti avessi incontrato...

Come pioggia
le tue parole hanno trovato le crepe scavate dal vento
per giungere al mio cuore.
Come le onde
le tue carni hanno sollevato le mie
per lenire i miei dolori…
Con le tue labbra hai assaggiato le emozioni del mio viso…
Col le tue dita
hai percorso vie di me che avevo dimenticato…
Mi hai percosso con la tua dolcezza
stracciandomi ,come una veste
il torpore che mi avvolgeva..
I Tuoi umori mescolati ai miei
hanno generato un nuovo aroma…
che non è né il mio… né il tuo..
Così come, l’aurora non è né notte né giorno…
Mi sono persa nel piacere di te
senza il timore di non ritrovare la via…
poiché tu stesso sei via , meta…arrivo.

lunedì 16 aprile 2012

come mi sento?
non lo so spiegare....
vorrei dirti come le onde del  mare ma non sarebbe giusto sai?
è vero che sono perennemente in movimento eppure, in quel movimento riesco a scorgere un ritmo, un'ordine un tempo....
non so spiegarti....
mi sento stretta!
stretta dentro  me stessa, come se le mie carni fossero un abito troppo stretto e alle volte
alle volte vorrei spogliarmene!
sento tutto troppo poco capiente
poco spazio per il mio respiro, per il mio pensiero, per il mio sentire...
troppo poco spazio per me in me...

Nessun commento:

Posta un commento