un giorno di dicembre

ebbene
se questo spazio virtuale è il mio incontro con Te...
se tra queste parole che rubano spazio alla vita ci sono io e ci sei Tu...
ebbene...
tra queste pagine non finirà nessun anno...
perchè non vivo con te nel tempo
non vivo con te in questo tempo...
e non ci sarà fine e non ci sarà inizio...
ci sarà un fluire...
buon fluire amore mio...
sei sempre con me...
anche ora che pensi ti abbia accantonato...
cerco brandelli di te per sopravvivere alla vita che trovo fuori...
perchè non si vive solo della vita che trovo qui...
mi manchi...
quante volte uso queste due parole...
ma tu sai cosa significano quando le uso con te...
non mi manchi come mi manca un uomo
nè come manca un ricordo
nè come manca ciò che non si è avuto...
mi manchi come manca una cosa che lentamente scopri e famelico non vedi l'ora di impossessartene completamente...
così manchi alla mia mente...
alla fine di questo fluire,
in un modo o nell'altro...
ti avrò trovato...
mi sarò ricongiunta a te...

un bacio amore

fiori

ciao amore...
sai che penso?
che solo qualcuno sfiora il mio pensiero...
e stasera sento le mie parole perdersi nel nulla della normalità altrui...

dove sei?

il tuo dono...

Lascia sia il vento a completar le parole
che la tua voce non sa articolare.
Non ci occorrono più le parole.
Siamo entrambi il medesimo silenzio.
Come due specchi, svuotati d' ogni immagine,
che l'uno all'altro rendono
un semplice raggio. E ci basta.

Margherita Guidacci

non sono parole per e ma...

Mi ricordo che il nostro discorso
fu interrotto da una sirena
che correva lontana, chissà dove?
Io ebbi paura perche sempre
quando sento questo suono,
penso a qualcosa di grave
e non mi rendevo conto, che per me e per te,
non poteva accadere in nulla di più grave,
del nostro lasciarci . . .
allora come ora

Ci guardavamo;
avremmo voluto rimanere abbracciati, invece
con un sorriso ti ho accompagnata per la solita strada.
Ti ho baciata come sempre, e ti ho detto dolcemente . . .
"la lontananza sai, è come il vento
spegne i fuochi piccoli, ma
accende quelli grandi . . . quelli grandi."

La lontananza sai è come il vento,
che fa dimenticare chi non s'ama
è già passato un anno ed è un incendio
che, mi brucia l'anima.
Io che credevo d' essere il più forte.
Mi sono illuso di dimenticare,
e invece sono qui a ricordare . . .
a ricordare te

La lontananza sai è come il vento
che fa dimenticare chi non s'ama
è già passato un anno ed è un incendio,
che brucia l'anima.

Adesso che è passato tanto tempo,
darei la vita per averti accanto
per rivederti almeno un solo istante
per dirti "perdonami."
Non ho capito niente del tuo bene
ed ho gettato via inutilmente
l'unica cosa vera della mia vita,
l'amore tuo per me

ciao amore
ciao non piangere
vedrai che tornerò
te lo prometto ritornerò
te lo giuro amore ritornerò
perché ti amo
ti amo
ritornerò
ciao amore
ciao
ti amo

Mi ricordo che il nostro discorso
fu interrotto da una sirena
che correva lontana, chissà dove?
Io ebbi paura perche sempre
quando sento questo suono,
penso a qualcosa di grave
e non mi rendevo conto, che per me e per te,
non poteva accadere in nulla di più grave,
del nostro lasciarci . . .
allora come ora

Ci guardavamo;
avremmo voluto rimanere abbracciati, invece
con un sorriso ti ho accompagnata per la solita strada.
Ti ho baciata come sempre, e ti ho detto dolcemente . . .
"la lontananza sai, è come il vento
spegne i fuochi piccoli, ma
accende quelli grandi . . . quelli grandi."

La lontananza sai è come il vento,
che fa dimenticare chi non s'ama
è già passato un anno ed è un incendio
che, mi brucia l'anima.
Io che credevo d' essere il più forte.
Mi sono illuso di dimenticare,
e invece sono qui a ricordare . . .
a ricordare te

La lontananza sai è come il vento
che fa dimenticare chi non s'ama
è già passato un anno ed è un incendio,
che brucia l'anima.

Adesso che è passato tanto tempo,
darei la vita per averti accanto
per rivederti almeno un solo istante
per dirti "perdonami."
Non ho capito niente del tuo bene
ed ho gettato via inutilmente
l'unica cosa vera della mia vita,
l'amore tuo per me

ciao amore
ciao non piangere
vedrai che tornerò
te lo prometto ritornerò
te lo giuro amore ritornerò
perché ti amo
ti amo
ritornerò
ciao amore
ciao
ti amo

 

 

non sono parole per me ma ne approfitto per dirti che sei con me...in ogni istante...che sei nei miei pensieri, che ti sento, anche se a tratti...e che ti voglio bene...

e anche se è assurdo perchè non ricordo il volto delle vite vissute con te...mi manchi!!!

 

vita..la sua

amore mio...
non ho parole nel cuore...
o forse son troppe come spesso amo dire!
sei mesi...
questo è il tempo massimo che le resta da respirare qui a pochi passi da me...
questa volta non sono andata alla ricerca del senso ...
non ho messo in crisi gli equilibri che non ho
non sono fuggita
nè mi sono rinchiusa nel mio dolore....
mi sento come sospesa...
e non è una sorta di difesa, ma un rifiuto consapevole di indagare ciò che non è possibile per me penetrare!
cerco il Senso in forme che andrebbero vissute in silenzio ...
cerco immagini nelle nuvole spinte dal vento,
cerco la vita nelle parole
cerco dentro di me gli spazi bui  e li tasto per creare mappe mutevoli nella mia mente, nei miei ricordi...
tasto ad occhi chiusi
tasto senza respirare
tasto e seguo contorni di oggetti informi
e forse è lì l'errore sai!
è come quando si assaggia un mango e si cerca di definirne il sapore...
e si comincia a rassomigliarlo a un pò di mela, un pò di banana, un pò di ananas...
e poi cosa si ha?
nulla...
il mango è mango e non un pò di questo o di quello...
cerco...da una vita...un ordine che in me non c'è!
ha ragione un mio amico...sono inquieta e in ciò risiede il mio fascino e bellezza...
o come dice un altro...sono gli oggetti di un giocoliere, imprevedibile e ipnotica...
o semplicemente...sono io...e dovrei imparare a seguire i miei contorni e prenderli per ciò che sono...
i contorni di me stessa...

sei mesi di vita...
ma chi sono per dirlo?
Dio?!
come si calcolano i giorn di vita di una persona?
con statistiche e probabilità?
i giorni sono giorni...
la vita è vita
la sua vita è la sua vita
e nessuno può definirla prendendo dati un pò di qua ed un pò di là...
non credi?!

un bacio amore mio

al massimo sei mesi....

buon natale amore mio...

le cose che può l'amore...

porte chiuse ...addio passiflora

da quest'istante
da quest'istante fuori tutti
fuori il mondo
le mie porte si chiudono definitivamente e non sarò io ad aprirle...
queste sono le ultime lacrime che verso fuori di me!
tu non ci sei in questo mondo ed ora lo so per certo...
così come so che non capisco un cazzo della vita e della gente
e sinceramente forse è meglio che cambio mestiere!

vaffanculo..

rimani un sogno...

principesse

e poi dicono che il problema delle favole sono i principi azzurri...

macchè!

il problema delle favole è ben altro, più grave, più devastante...

quando una donna cresce con le favole non può che sentirsi una nullità...

non può fare a meno di pensare che sia un'incapace...

e si!

prendiamo due favole a caso...

cenerentola e raperonzolo versione barbie

io mi domando e dico...

ma come cavolo fanno due esili fanciulle come quelle,

bellissime

con le mani affusolate

con i vestiti sempre in ordine

la voglia di cantare e parlare con i topi o chi per essi

di sognare e lottare contro le avversità a....

pulire, lavare, scopare, cucire, cucinare,fare lavori di manutenzione non in un monolocale, nè in una casa di cento metri quadri...

ma in n castello!

ma tu è capit?!

un castello

fanno brillare un castello e si occupano anche di matrigna e sorellastre...

e tengono pure la testa di pensare al ballo, al principe, ai fiori dell'immenso giardino che non solo curano

ma è pure pieno di fiori...

ma chi sò!

manco mandrache...

è normale che dopo che sei cresciuta con sti esempi

a fine giornata guardi casa e pensi!

bella chiavica!

:)

p.s.

non farci caso amore mio...

sono reduce da una giornata poco fruttuosa

e mi veniva da ridere mentre ascoltavo la matrigna fare l'elenco dei compiti che la tipa doveva svolgere in un iorno e che io non farei neanche in una vita...

quindi, se sei un principe, smetti pure di cercarmi perchè un castello è troppo per me!

quasi natale

alcuni sostengono che il dolore ispiri più della gioia...
che dal dolore nasca l'arte e la poesia...
io non credo...
quando sono felice nascono in me mille pensieri, mille versi, mille dipinti o canzoni...
voglio però tenerli segreti
come un buio che svanisce alla luce
come una luce che svanisce nel buio...
come se...
il manifestare divenisse assenza...

buongiorno amore

ora è così...

non importa quanto durerà...so che non sarà per sempre...ma l'importante è che ci siano nella mia vita...

grazie di essere nella mia vita

la perdita del mondo segreto!

-perchè stai così?

- lo sai!

-uff, me lo vuoi dire o no?!

- io odio quando la tua condivisione con me non è intima, esclusiva...mi fai vivere emozioni intense e poi scopro che tutto ciò che mi hai mostrato è tra le mani di chiunque, e nulla vi è di segreto tra noi!

- ma perchè non capisci che come lo vivo con te è diverso da come lo vivo col resto del mondo?

- questa è la solita minchiata! quella che si usa con i deficenti che ci credono anche...

- sei stupida!

- e tu una cretina che ha necessità del mondo per esistere, una cretina a cui io da sola non basto come pubblico per sentire che esiste...hai bisogno di ampia approvazione, e ciò che c'è tra noi diventa una misera copia, un corpo mostrato al mondo con la menzogna di essersi svelato a me!

- non ho parole !

- sforzati , le troverai...pubblicale prima da qualche parte e poi le farai leggere anche a me...

e se vorrai fingero di credere che siano parole nate e scritte per me...parole che sono mie ed esistono anche senza che il mondo le legga...perchè a te io basto!

ma vaffanculo...

Pensiero,io non ho più parole.
Ma cosa sei tu in sostanza?
qualcosa che lacrima a volte,
e a volte dà luce.
Pensiero,dove hai le radici?
Nella mia anima folle
o nel mio grembo distrutto?
Sei così ardito vorace,
consumi ogni distanza;
dimmi che io mi ritorca
come ha già fatto Orfeo
guardando la sua Euridice,
e così possa perderti
nell'antro della follia. 

Alda Merini, da "La terra santa

sarai...

...e se mi leggerai in silenzio...
ebbene, tu sarai il silenzio!

A....

Quando Tu moristi io non c'ero...
allora ero piccola e non reggevo il tuo sguardo
non sapevo muovermi attorno a Te
la tua voce che moriva prima di nascere era troppo forte per me, tutto troppo grande per me!
forse è per questo che ora sto sempre con Lei...
le voglio bene
ma sento da dentro una forza che m'impedisce di non andare...
e forse è un pò recuperare illusoriamente quel tempo che non ho dedicato a me  e te...
mi manchi...tanto...
e alle volte mi chiedo come sarebbe stata la mia vita se non fossi sparita...
un sorriso
e..tienimi per mano

oggetti parziali

" l'amore è quanto c'è di più prossimo alla psicosi"

non deve interessarti chi lo ha detto
ma se ti conosco lo andrai a cercare...


e sapessi quante forze ti sottrae l'amare!
forse è per questo che non mi capita più...
o forse è per questo che non lo faccio capitare...


una psicosi...
io sto ai suoi confini da sempre...
alle volte ne godo, in ogni sua forma creativa...
altre mi struggo di sfiorarla appena per la perdita di confini in cui ti trascina...


quanto parlare d'amore
quanto poco amore si fa...
si racconta ciò che non si riesce più a fare
o non lo si è mai fatto...


chiudo gli occhi
e mi appare il ricordo di Te Amore...
si...il ricordo non muore
e può anche non avere forme definite...
così sei in me
fantasma privo di astrazione e immagini...
una sorta di pensiero kleiniano...
sei il mio seno buono e quello cattivo...
chissà se diverrai mai altro...

profumo di mandarini

ti piacciono le marmellate?
ho raccolto una marea di mandarini e stasera la faccio...
non le mangio pure ma nelle crostate mi piacciono molto...
cucinare i dolci , maneggiare la farina, impastare...mi rilassa
sono gesti che mi uniscono ad una dimensione che non è questa
mi unisco al mio passato
la lievitazione lunga
le vecchie ricette delle vecchiette dei vicoli
le conserve...
sono tutti rituali che uso per trovare un pò di serenità...
e così...riempio casa di mille profumi e sapori...
stasera pizza :) e cartoni...
amo i cartoni...
per due sere ho visto film che credevo bellissimi ma...
lo sono ...non per me ora!
sisi..pizza ho deciso...
alle volte mi chiedo se ti piace la pizza...
e se non ti piacesse?
aspetta che respiro ahahahahh
io vivo di pizza...
vabbè...
se non ti dovesse piacere...ti prearo i calzoni ripieni hihihi

ma sarò tutta idiota?
poco fa parlavo da sola mentre raccoglievo i mandarini...
me ne sono accorta una volta scesa dall'albero
perchè mi sono voltata come se volessi aiutare chi scendeva dopo di me...

non preoccuparti!
non sono psicopatica...
sono molto più normale di tante persone che vengono definite tali...
alle volte mi concedo il lusso di tirare fuori ciò che gli altri tengono dentro....per timore dei giudizi...
ma tu col tempo imparerai quanto poco m'importi del giudizio della gente...
quanto poco contino i loro pensieri su di me...
m'importa solo di ciò che pensa chi mi ama ...solo quello...
il resto non conta...

la mia vita l'ho sempre vissuta così...
forse sbagliando!
ma una volta certa di non perdere la stima di chi amavo
sono andata anche contro il mondo...
tanto il mondo dimentica presto
e ti stanno vicino solo se credono di poter ricavare qualcosa dal rapporto
altrimenti vieni eliminato, escluso...
per questo m'importa solo il giudizio di chi resterebbe accanto a me anche se dovessi deluderlo!
o almeno così m'illudo ...:)
e si!
l'amore è un'illusione...
ed io m'illudo che sia così...

prendimi l'anima....

"QUANDO NON RIESCI A LEGGERE NELL'ANIMA DI QUALCUNO,CERCA DI ANDARE VIA E POI RITORNA."
BORIS PASTERNAK

zinnia

sera di giovedì di un giorno vicino a natale...
cosa scriverti questa sera?
come devo cominciare?
"mio caro" mi sembra inadeguato ora...e altre parole non mi nascono dentro...
che giornata strana Uomo!
ti capitano le giornate che ti trascinano via senza che te ne riesca a rendere conto?
oggi è una di quelle.
mi sono sentita e mi sento come in un fiume in piena,
alle volte non respiro
altre sono così tanti i pensieri che il fiume non è più fuori di me ma dentro, ovunque...
Amore
ascoltami...
ho come la sensazione di perdere in queste acque brandelli di me
quei brandelli che amo così tanto,
quelli che guardo per non perdere me stessa....
sto facendo di tutto per rimanere a galla
sto facendo tutto ciò che so per non cedere alle acque
....
ma ora ho bisogno di te...
vorrei avere anche io quel barattolo del film di ieri sera...
e so che gioco ti proporrei...
non finirei come sono finiti loro....
non rinuncerei a te...
non posso odiarmi così tanto da rinunciare a te!
Amore...
trovami....
trovami...
perchè mi manchi da morire
e ti giuro che non so più cosa fare ora...
e lo capisco dalle lacrime che escono senza parlare dopo mesi che non sono uscite neanche con le mie preghiere...
ti prego....
non ho più camomilla tra le mani...
neanche la peonia mi appartiene più...

solo zinnia...e garofani rossi