questo avrei scritto se ti avessi incontrato...

Come pioggia
le tue parole hanno trovato le crepe scavate dal vento
per giungere al mio cuore.
Come le onde
le tue carni hanno sollevato le mie
per lenire i miei dolori…
Con le tue labbra hai assaggiato le emozioni del mio viso…
Col le tue dita
hai percorso vie di me che avevo dimenticato…
Mi hai percosso con la tua dolcezza
stracciandomi ,come una veste
il torpore che mi avvolgeva..
I Tuoi umori mescolati ai miei
hanno generato un nuovo aroma…
che non è né il mio… né il tuo..
Così come, l’aurora non è né notte né giorno…
Mi sono persa nel piacere di te
senza il timore di non ritrovare la via…
poiché tu stesso sei via , meta…arrivo.

domenica 6 ottobre 2013

amore

Mi sta capitando una cosa strana! Appena sento parlare di amore provo una rabbia indicibile. Sono stanca di tutto questo amore . Sono stanca di tante parole. Incontro gente a cui dico che ho fame e mi regalano aria. Dovrei dimagrire con tutta quest aria ed invece.. Mi gonfio come un pallone e mi allontano. Che tristezza tutta questa assenza di sapore. Cucinare per qualcuno vuol dire trovare il tempo usare la fantasia, ciò che si conosce dell altro. Cucinare sul serio stanca! Forse fanno bene ad usare aria ed io a volare. Lasciamo il mondo come si trova. Loro convinti di amare ed io convinta che non c é più molto da aspettare!

lunedì 26 agosto 2013

alcune distanze sono incolmabili
una di queste speciali distanze le tesse la menzogna....

venerdì 23 agosto 2013

silenzio










ho bisogno di silenzio
per non pensare
per dimenticare
come quando si riempiono buste di roba sparsa in casa che credi indispensabile
e una volta buttata, dopo poco ti abitui alla sua assenza, come se non ci fosse mai stata prima...
se potessi fare così con i miei pensieri...!!!
Quanto mi pesano le mille emozioni di questi ultimi mesi...
sembra che io remi contro me stessa...
sembra che non sia mai disposta ad amarmi sul serio
sembra che la mia vita debba restare sempre così...piena di gente che sa solo pensare a sè
piena di gente troppo concentrata sulla propria fase di crescita, sul proprio bisogno...
eppure c'è gente che non ha "bisogno" di me
quando guarirò e comincerò a fare una passeggiata con una persona così?!
non credo di volerti più incontrare per strada o nella mia vita...
oggi vorrei incontrare solo me stessa...
e mi accorgo di quanto sia più difficile trovarmi che cercare te!

giovedì 1 agosto 2013

sempre uguale...

Quando ero piccola ascoltavo i racconti delle mie nonne e delle loro amiche sui periodi della guerra e del dopoguerra...ero piccola e pensavo che fosse insostenibile la fame, la paura di morire, le bombe, la fila per l'acqua alle fontane..
Mi raccontavano di bagni comuni posti fuori dalle case ed io immaginavo la vergogna nel fare la fila con la carta in mano ed un secchio di acqua...
Mi dicevano di quanto fossero felici in quei giorni in cui avevano un pò di farina per impastare le frittelle salate, di quanto fossero fortunate ad avere un pezzetto di lino da ricamare per il loro corredo...
Mi sentivo piccola e fortunata davanti tutta quella privazione, per non aver dovuto sperare che mio padre tornasse vivo dai campi, che mia madre avesse qualcosa nella borsa da lavoro di ritorno dai campi...
Poi...
Ieri sera ho visto un film di Mandela Nelson...neri imprigionati e costretti ai lavori forzati, umiliati, percossì...
uomini a cui veniva strappata la loro vita a cui si provava a strappare la dignità e gli ideali...
uomini che non potevano camminare per strada senza un permesso, che potevano prendere i mezzi solo restando in fondo ed in piedi, uomini a cui era vietato entrare nei locali pubblici o bere alle fontanelle...
uomini a cui era tolta la dignità di vivere non per i loro atti criminosi verso il mondo ma unicamente per il colore della pelle...
E...tutto questo non capitava all'età dei miei nonni o bisnonni...ma molto dopo la mia nascita, capisci?
Tutto questo accade anche oggi...
Cambiano le motivazioni, l'oggetto su cui ci si accanisce ma...
Che sia il colore della pelle, i brufoli, il credo religioso, il sesso, l'orientamento sessuale o altre cazzate del genere poco importa!
La cosa che importa è che l'uomo ha sempre bisogno di odiare, di aggregarsi ed andare contro un altro gruppo...Come se la propria esistenza fosse possibile solo attraverso la negazione di quella di altri...
Come se il proprio valore debba sempre nascere dal disvalore di altri...
Nulla esiste per sè stesso...
Allora mi rendo conto che ogni tempo è un tempo...nulla cambia realmente, tutto acquista solo nuove forme...
Che sconforto...

lunedì 29 luglio 2013

vicini nella mente

Cosa sei per me?
Difficile da scrivere perchè è come voler afferrare un' ombra sulla sabbia...
Alle volte ho bisogno dell'illusione di te per sentire che "è possibile".
E' possibile alzarsi la mattina e sapere che ci sei, che potrò un giorno stare in una piccola cucina a cucinare assieme a te, a te che tagli le verdure e mi guardi pensando ad "altro"...
Che sarà possibile passeggiare per strada tenendo la tua mano e pizzicandoti se guardi più a lungo una ragazza, guardare il tuo sguardo mervigliato e perdermi nel tuo abbraccio riparatore...
Che sarà possibile sognare di invecchiare accanto a te, di lasciarmi andare alle tue carezze lente, di leggere per te un vecchio libro o di scriverne uno assieme che parli anche di noi...
Tu sei per me un pensiero in cui amo rifuggiarmi quando sono stanca e delusa...
Sei il luogo dove posso depositare l'emozioni che provo leggendo una poesia, ascoltando una canzone, vivendo un pezzetto di vita felice!
Sei mille domande senza risposte certe che nutrono la mia fantasia su di te...
Non lo so se sei un'ombra o ancor meno...ma poco m'importa ora, perchè mi basti..
Mi basta sperare d'incontrarti casualmente durante una corsa a lavoro che già mi sento felice e sorrido...
ahahahh sembro una folle ma mi piace...perchè so cosa provo e so che tu lo capiresti...
un sorriso...

giovedì 18 luglio 2013

amori



Ci sono amori che si vivono nella mente
 e se ne escono fuori sono poco più di niente
Ci sono amori fatti di silenzi
dove le parole fanno paura o fanno solo perder tempo,
Ci sono amori fatti di corpi e odori
che durano un’estate o un’ora come chiaro scuri appena accennati
incapaci di dare forme e profondità anche ad una mela…
Amori fatti di barriere , barricate , cocci di vetro cementati
a proteggere un’anima o un cuore che non vuole più soffrire…
Ci sono amori fatti di bugie e tradimenti
che non hanno avuto nessuno che gli insegnasse ad esser grandi!
Ci sono amori che fuggono via
lanciando sguardi indietro per essere inseguiti
Amori che durano una vita piena di rimpianti
Amori che provano a colmare vuoti lasciati dai ricordi…
Ci sono amori che si definiscono eterni
ed altri che lo sono e non vedono immagini riflesse quando si specchiano…
Amori che sono amori solo se rispettano liste come della spesa
ed amori che non chiedono nulla per non essere abbandonati…
ci sono amori ed amori
che fanno bene e che fanno male
che danno vita e la tolgono
che fanno crescere o restare bambini
segreti o alla luce del sole
leciti o meno leciti
ritenuti naturali o contro natura…
ci sono amori.... 
Sai cosa ho capito?
Che se tra i mondi non c'è distanza non si possono costruire i ponti...
e che nella mia vita c'è poco spazio anche per respirare..

mercoledì 17 luglio 2013

strade invisibili e follia

sono due giorni che ci penso sai?
Il senso delle parole....
quando lo si perde o lo perdono gli altri attorno a te perdi le coordinate della vita...
Non sai più come muoverti, non sai se andare o restare, se insistere o cedere, non sai se guardare o voltare lo sguardo!
Credi che esageri?
No no ci ho pensato...ed anche se il mio pensiero non è garanzia di nulla...
Le parole usate senza tener conto del loro profondo significato tolgono valore o ne danno smisurato, illudono o demoliscono, vivificano o uccidono...
Le parole sono ciottoli di una strada costruita tra due mondi sospesi e... bisogna stare attenti a come si posizionano i ciottoli perchè chi cammina sui cciottoli che posiamo noi non li vede questi ciottoli, riesce a muoversi solo in base alle coordinate che gli diamo noi...
E se Tu mi dici che davanti ho una pietra enorme io che sono impavida potrei voler saltare , certa di trovare una base d'appoggio ed invece...potrei trovare un sassolino che cede o si sposta al tocco del mio piede e mi troverei senza rndermene conto a precipitare...
Precipitare ...
Ed i mondi vicini quando vedono qualcuno precipitare non capiscono quasi mai, perchè loro hanno la visione reale dei sassolini e non si spiegano come possa essere caduto chi aveva davanti una strada così chiara...
E così...spesso chi precipita è folle...una persona fuori di testa...
E chi mette sassolini piccoli dicendo che sono sassi enormi come si chiama?!


lunedì 15 luglio 2013

stasera

com'è complesso capire!
Forse è più complesso vedere che capire!
Ti capita mai di riguardare un film ed avere la sensazione di vederne dei pezzi per la prima volta?
Ebbene...mi sento proprio così dinanzi la mia vita alle volte!
La riavvolgo per guardarla e riguardarla e scorgo passaggi, immagini, musiche e volti mai visti nè uditi!
Allora, una parte di me afferra ed immagazzina soddisfatta ed un'altra parte di me si strugge per essersi lasciata sfuggire tutto quello la prima , la seconda, la terza....volta...
Alle volte sono stanca di riavvolgere la mia vita , alle volte penso che mi piacerebbe fare come fanno in tanti che continuano a vedere ciò che man mano vivono....
Poi però mi rendo conto che non sarei io...
Anche se... cioò che credo di essere alla fine di ogni "visione" cambia un pò!
Allora potrei essere anche altro da me?!
Potrei essere ciò che ancora non so di essere e sono?!
Chiedimi cosa vorrei essere ora...!
Ti sommergerei di silenzi....
Vorrei essere un tuo pensiero, vorrei essere l'assenza di te, vorrei essere chi non ha mai sognato ciò che ho sognato, vorrei essere una frase poco banale, vorrei essere l'assenza di ricordo pur sapendo che non esisterei...
Stasera non so cosa vorrei e per una che non sa tante cose credo di aver scritto fin troppe stronzate!

stasera ti odio...
Ti odio perchè mi sono stancata di aggrapparmi a te , all'idea che ci incontreremo...
Ti odio perchè la tua esistenza impalpabile mi fa godere meno di ciò che creo con la mia vita!

tornare...

eccomi qui!
Cosa dirti?!
E' la prima volta che non ho avuto il piacere di tornare a casa dopo una vacanza?
Tu ci vai in vacanza? Ti piace il mare?
Forse non volevo non tornare dalla vacanza, volevo solo tornare in una vita migliore!
Mi sono accorta di tante cose in questi giorni sai?
Quali?
Non te ne parlerò...sono cose mie...se un giorno mi troverai forse le vivrai con me, fino ad allora....

mercoledì 26 giugno 2013

prefazione

Stasera una pagina nuova
la prima di un libro che da tempo avevo sul comodino.
E' la prefazione ma pur sempre importante se c'è ed è stata scritta...
Stasera chiudo il libro finito, e come sempre mi accade lo tengo un pò con me sul comodino, perchè separarsi da una copertina tenuta stretta per giorni od ore non è mai semplice...
Stasera però, non ripercorrerò con la mente la storia appena letta, nè cercherò di far resistere nella mente la sicurezza che mi ingenera passeggiare tra i ricordi di una storia a cui io ho dato colori e volti...
Stasera chiuderò gli occhi e nel silenzio vivrò la mia tristezza!
Voglio, desidero far pace con me stessa e con ciò che non sono stata...
desidero respirare lenta e sentire il dolore che viene e va come quando si partorisce e...alla fine spero di partorire una vita!
Stasera non sarà una sera semplice perchè un nuovo libro ha bisogno di tempo per entrarti dentro...ma...prima o dopo entra e fa parte di te!

valigia

Cosa metti nella valigia quando parti?
A me sembra sempre di dimenticare milioni di cose indispensabili!
Continuo a girare per casa ed aggiungo cose su cose, riempiendo le tasche di se e di ma...
Alla fine porto dietro mezza casa che non userò mai e che non ricordo neanche di aver inbustato...
Tante buste riempite seguendo poche regole che non mi aiutano a generare ordine, e così la roba del bagno viene sparsa tra vestiti e scarpe, ficco asciugamani un pò qua e un pò là...
Non farei mai la tua valigia!
In vero non ho mai preparato la valigia per alcuno, credo sia un gesto di profonda intimità e conoscenza che non ho mai vissuto nella mia vita!
Mi risparmierei volentieri anche altre mille intimità se ti incontrassi...
Meno male che in viaggio sono poco aperta a conoscenze profonde!

martedì 25 giugno 2013

mi manca poterti sognare...

Ridi!
perchè io che non sono per le "mezze misure" maledico la troppa lontananza o vicinanza che ti tolgono a me!
maledico la troppa aria o poca che non mi concedono a te!
e vorrei urlare , urlarti di prendere un aereo, una macchina, una bici, un monopattino, un deltaplano, un aquilone..di camminare o correre senza fiato..di correre sulla tua moto o di salire sull'aliscafo...di prendere l'ultima nave della giornata e di venire da me!
Si!
Ti urlerei di venire da me per spazzare via questa nebbia che ho dentro..
Ti urlerei di parlare all'infinito e di restare in silenzio, di baciarmi, di tenermi stretta e di piangere con me!
Se tu esistessi, se solo sapessi in che direzione urlare...stasera lo farei...

martedì 4 giugno 2013

per noi...

Un uomo che non conosco, tempo fa, mi scrisse che scrivevo per me stessa!
Oggi leggendo qua e là penso...ma chi è che scrive per "gli altri"!
Sicuro alcuni testi trovano più riscontri di altri poichè contengono più materiale "impersonale" o "comune" ...
ma esiste un essere umano che scrive per altri da sè?!
Comunicare è impossibile non farlo in quanto siamo noi stessi comunicazione ...
scrivere è comunicare..ma...quando scriviamo apriamo le nostre mille porte interne, viaggiamo tra i nostri pensieri accoccolati tra passato e presente, carezziamo le nostre emozioni, annusiamo i nostri sogni, guardiamo il mondo con gli occhi del volto e con quelli che sanno di non potersi guardare...
quando scriviamo ...scriviamo per noi stessi...per....mille motivi...per noi stessi...:)


giovedì 2 maggio 2013

il profumo delle foglie di limone

Pochi giorni fa ho terminato la lettura di un libro che ho cominciato per tre volte...
mi ha lasciato un velo pesante di tristezza...non tanto per com'e finito(fine di merda) ma per la storia in sè....
non perchè parlava di nazisti ed ebrei, delle atrocità commesse e subite...ma...
la cosa che mi ha lasciato un vuoto dentro è che...
è che il protagonista vive tutta la sua vita non muovendosi mai dal campo di concentramento!
Lui è in quel campo ogni singolo istante della sua vita, quando la guerra finisce, quando sposa la donna che ama , quando gli nasce una figlia, quando la moglie muore, quando.....
Non è mai uscito da quel posto, continua a vedere quei volti, a sentire lo stesso dolore...in forme differenti, ma è lo stesso dolore sempre...
Ora mi chiederai dove io voglia arrivare!?
Se ....
Se tu fossi qui con me potrei raccontarti del mio campo...dei volti che mi accompagnano, del dolore che non riesco ad abbandonare, di quanto la mia vita resti legata a luoghi che esistono solo dentro di me...
Ma tu non ci sei e sento che mi pesa questo mio essere sola!
E un pò ora odio anche te....



martedì 30 aprile 2013

bolle

com'è difficile sai?!
sembra che tutto il mondo si ribelli al cambiamento!
La gente non fa che lamentarsi delle cose ma non vuole che le cose cambino, come se il cambiamento le conducesse ad un doloroso silenzio, ad una vita che hanno paura di vivere...
Vedo gente rinchiuse nella loro bolla di esistenza che ripetono gli stessi gesti con la metodica sicurezza delle formiche!, C'è chi va più veloce o più lento ma pochi escono dalla "bolla"....
Ho rotto la mia bolla per l'ennesima volta nella mia esistenza...
Mi sto stancando da morire...
Ho ogni dolore psicosomatico possibile ed immaginabile, come se il mio corpo non seguisse la mia mente nel cambiamento...
Come se mi urlasse di fermarmi, di ripensarci, di capire che nulla cambia e tutto deve rimanere normale per non "perdere" ciò che abbiamo!
Ma cosa ho realmente?
Gente che guardandomi negli occhi mi chiede di essere ciò che non sono per non creare loro problemi,
gente che mi dice che non rappresento il loro ideale di .....
gente che mi dice che devo soffrire e sopportare per non rompere gli equilibri nelle loro vite da mediocri!
Ieri ascoltavo per l'ennesima volta questi discorsi e capivo cosa sono io per loro...
Sono una folle, una spostata di mente che non capisce come va il mondo, che non capisce che la vita è fatta di compromessi e che bisogna vendersi , che bisogna fingere, che...
Ieri ho provato a far capire che era proprio tutta questa finzione che non faceva bene al mondo e a noi stessi, che erano prorpio questi modi di pensare che mi uccidevano dentro giorno dopo giorno...e che neanche loro erano perfetti per me e che sopportavo già troppo ed era arrivato il momento di cambiare...
Che non chiedevo loro di cambiare con me, ma non avrei consentito loro di impedire la rottura della mia "bolla"...
E se rompere la bolla significava perdere le altre bolle...ebbene...con sommo dolore ero pronta a correre il rischio!

quanti lutti e quante perdite sto vivendo...
alle volte mi chiedo se ne valga la pena...
alle volte sono stanca e vorrei tornare indietro..
però...
la mia anima è finalmente leggera...

ho sempre chiesto a "qualcuno" fuori di me di proteggermi...
oggi comincio a sentire molto meno quest'esigenza...
sto iniziando a prendermi io cura di me e dei miei pensieri...
sento meno urgente il desiderio della protezione...
lo sento ancora...ma non come prima...

che stanchezza!


venerdì 26 aprile 2013


il tempo

Sento che mi sfugge qualcosa di mano!
Il tempo!
Mi sta sfuggendo la sua vita, le sue risate, la sua ingenuità...ed io sono sempre stanca, sempre indaffarata, sempre "qualcosa" che mi tiene lontana...
Non mi capisco...non capisco più tante cose!
Non afferro più il senso della mia vita...
Mi sfugge...

lunedì 22 aprile 2013

parole e silenzi


La tua voce alle volte mi avvolge come un abito
e così mi vesti da donna o bimba
mi veli di ricordi o presente..
mi avvolgi con tenerezza attenta, per non farmi male…
Anche se respiro appena, mi senti
ed io…resto ad ascoltare mentre dipingi il silenzio con le parole.
Nella distanza ti ritrovo…
Nell’attesa mi svelo lentamente…
E quando mi sfiori un po’ di più,
mi ritraggo e nascondo lì dove mi puoi trovare…
Cammino vie che hai percorso
e per impercettibili istanti calpestiamo le medesime ombre.
Alle volte sembro una goccia di mercurio
che il tocco delle tue parole un po’ scompone
ma la carezza del tuo sorriso sa ricondurre…
Come questo si chiami poco m’importa
perché se chiudo gli occhi e ti penso vedo colori
perché se tutto venisse chiuso in un sacchetto
profumerebbe di viole e lavanda.
Poco importa come si chiami o cosa sia
purchè sia, e riesca a sentirlo se lo chiamo o lo sussurro.
Purchè tu esista e sopravviva alla mia rabbia
alla mia assenza, ai miei silenzi…
Purchè tu mi scorga e mi legga
in quel modo tutto mio di comunicare…


a cosa penso quando ti ascolto? :)


domenica 21 aprile 2013

indiani nativi?

Oh Grande Spirito, la cui voce ascolto nel vento, il cui respiro dà vita a tutte le cose. Ascoltami; io ho bisogno della tua forza e della tua saggezza, lasciami camminare nella bellezza, e fa che i miei occhi sempre guardino il rosso e purpureo tramonto. Fa che le mie mani rispettino la natura in ogni sua forma e che le mie orecchie rapidamente ascoltino la tua voce. Fa che sia saggio e che possa capire le cose che hai pensato per il mio popolo. Aiutami a rimanere calmo e forte di fronte a tutti quelli che verranno contro di me. Lasciami imparare le lezioni che hai nascosto in ogni foglia ed in ogni roccia. Aiutami a trovare azioni e pensieri puri per poter aiutare gli altri. Aiutami a trovare la compassione senza la opprimente contemplazione di me stesso. Io cerco la forza, non per essere più grande del mio fratello, ma per combattere il mio più grande nemico: Me stesso. Fammi sempre essere pronto a venire da te con mani pulite e sguardo alto. Così quando la vita appassisce, come appassisce il tramonto, il mio spirito possa venire a te senza vergogna".

Preghiera per il Grande Spirito Tatanka Mani (Bisonte che Cammina) (1871 - 1967)

sabato 20 aprile 2013

silenzio....


Ho bisogno di silenzio
come te che leggi col pensiero
non ad alta voce
il suono della mia stessa voce
adesso sarebbe rumore
non parole ma solo rumore fastidioso
che mi distrae dal pensare.

Ho bisogno di silenzio
esco e per strada le solite persone
che conoscono la mia parlantina

disorientate dal mio rapido buongiorno
chissà, forse pensano che ho fretta.

Invece ho solo bisogno di silenzio
tanto ho parlato, troppo
è arrivato il tempo di tacere
di raccogliere i pensieri
allegri, tristi, dolci, amari,
ce ne sono tanti dentro ognuno di noi.

Gli amici veri, pochi, uno?
sanno ascoltare anche il silenzio,
sanno aspettare, capire.

Chi di parole da me ne ha avute tante
e non ne vuole più,
ha bisogno, come me, di silenzio.
-- Alda Merini (scheda)
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/poesie/poesie-d-autore/poesia-145132?f=a:3457>

venerdì 29 marzo 2013

silenzio

alle volte
si arriva ad un punto in cui
le parole devono cessare...
un punto in cui parlare significa solo ferire, tradire, mentire, umiliare, degradare, dimenticare...
allora ci si deve chiudere nel silenzio delle non risposte per non cancellare il ricordo dei sorrisi...
nel silenzio che trasforma il dolore in altro...
alle volte sembra così ingiusto lasciar andare il proprio futuro sognato...eppure,
è l'unica cosa che resta da fare...
forse l'unica che so fare io!
mi sento strana stasera..
di quello strano che mette tristezza dentro
di quello strano che ti sottrae il giorno dopo con il suo movimento e progettualità...
di uno strano che mi fa sentire in colpa e non ne capisco il motivo...
forse per il fatto che alla mia età ancora non ho imparato a vivere ed amare...

domenica 17 marzo 2013

normalità...

Tutto è rallentato
vedo scorrere la mia vita e penso...
ho il tempo di pensare e riconoscere ciò che provo...
ho il tempo per dare nomi...
eppure...
mi sento in un mondo sconosciuto e ...
non provo il benessere che credevo di trovare, ma solo tanta estraneità...
Sto lavorando per una "normalità" che non mi è familiare e...mi ci sento strana dentro!
Forse sto sbagliando tutto....forse sto solo continuando a sbagliare...
non so!
chissà....
Non ti vedo...
o meglio..ora finalmente ti vedo...
e cosa faccio?!
cosa mi resta da fare?
Accettare che questo è il mondo, la vita, ciò che accade a tutti?
Fuggire sapendo che ciò che ho sempre cercato non esiste, e che se anche esistesse non mi renderebbe felice?!
Sai che penso?
Che la felicità , ha ragione lui a dire che è un dono che facciamo a noi stessi...
io la felicità non l'ho mai coltivata...non la so neanche riconoscere quando mi capita...
chi vive come me è difficile che riesca a decodificare il mondo con manuali differenti se non usando la "testa"...
mi pesa il respiro sai?



mercoledì 6 marzo 2013

se avessi Te

Se stasera avessi 15 anni e dovessi rispondere sul mio diario alla domanda: cosa odi?
Credo proprio che risponderei che odio chi non capisce le mie parole...
odio chi crede di sapere senza domandare !
Ma io non ho 15 anni...
e non ho pagine di carta avanti ...solo pagine impalpabili di cui non sento l'odore..
Quindi...
non scriverò nulla stasera

martedì 5 marzo 2013

motivazioni...

Vivo in un contesto pieno di donne che mi ripetono che la gente non cambia...
vivo in una famiglia immutabile nelle sue rigidità...
vivo tra vicoli in cui gli odori di cibo confermano le parole...
ma...
io amo il ritmo scandito dai riti che si ripetono..
amo il ticchettio degli orologi anche se non ne indosso...
amo il susseguirsi sempre uguale delle stagioni che mi fa sentire a casa in questo mondo..
non ho mai amato pensare che le persone non possano "cambiare".
Non posso credere a questo pensiero , significherebbe rinunciare ad ogni singolo gesto della mia vita...
Sono due giorni che non penso a questo pensiero...
Sono due giorni che vengo schiacciata dall'immutabilità dei gesti, delle assenze, delle parole sempre uguali...
In questa ciclicità mi sento "a casa" ma non mi piace...
é una casa che ho cacciato, o provato a cacciare da dentro di me...
E una casa che mi risveglia parti di me con cui devo lottare ogni giorno...con solitudini che conosco e non amo...
Le persone allora non cambiano sul serio?!
No!
Stamattina ho ricordato una cosa fondamentale che ho sempre saputo...
La "motivazione".
Le persone non cambiano se non hanno un motivo per farlo, se riescono comunque ad ottenere con i loro mezzi e mezzucci ciò che vogliono, se riescono a non perdere ciò che credono di avere...

Ed ora mi sento più leggera...ora che la mia vita non ha perso un "senso"....

non voglio la pizza...

Hai mai provato a riempire un secchio pieno di fori di acqua?
Al principio è quasi una sfida, poi diviene un accanimento, poi ti fermi e lo osservi svuotarsi, e a tratti può anche essere pittoresco :)
dopo molto tempo però...provi un pò d'impotenza e lì devi decidere...
Qualcuno ti dirà che i fori si riparano, ma nessuno ti spiegherà come ripararli con tutto quell'umido che c'è fuori e dentro il secchio...un mastice o un silicone ha bisogno di superfici asciutte!

Ciao :) come stai oggi?
Io ho una nausea improduttiva...
non sono incinta di nulla....
vago da una stanza all'altra e...leggi attentamente...
se penso alla pizza mi viene da vomitare...
sisi, hai letto bene...sto proprio gravissimissima super grave!
forse sto senza speranza ahahahaah
sto virus, ammesso sia quello, mi ha abbattuta...
A me!
Che ho mangiato pizza anche dopo vomitato ...anche con gli inestini in mano, anche appena uscita dall'ospedale disperata ed in lacrime...
Ti rendi conto?

domenica 3 marzo 2013

fuori dal cerchio

Quasi un mese...
sai cosa pensavo?
che.....
giro in tondo, non esco mai da questo cerchio di una vita che vita non è più o non è stata mai!
Oggi c'era il sole, una giornata quasi primaverile e avrei voluto comprare tanti fiori e mettere le mani nella terra, tra le mie piante, tra le foglie da salvare e quelle da buttare...
Respiro a fatica oggi e sono stanca di questo peso attaccato al mio corpo!
Respiro a fatica quando salgo le scale o corro appena!
Sono stanca di non arrivare dove i miei occhi guardano e di non conoscere ciò che i miei piedi calpestano...

Quasi un mese che le parole si accumulano dentro di me ed ora non ho più spazio per accumulare nè quello necessario per ordinare le milioni  di parole che ho conservato dentro di me!

Quasi un mese in cui mi sento assai diversa eppure, eppure la mia vita scorre uguale e ciò che imparo non viene messo mai in pratica!

Quasi un mese in più lontano da Te..lontani siamo...sempre di più Amore mio e...non credo che ci incontreremo mai!

Ho la nausea da giorni e non sono incinta di nulla, se non di aborti di vita!
Ho freddo e per scaldarmi devo usare l'acqua della doccia perchè il freddo che sento ha invaso le ossa, la carne, il sangue, il respiro e non riesco a trovare calore...

Quasi un mese, un mese capisci?
Forse per chi vive cento anni non è nulla un mese, forse per chi vive, un mese è ben poco...ma, per chi gira in tondo un mese è eterno e pesa come fosse una vita intera, perchè non lascia ricordi a cui aggrapparsi e che possano alleggerire l'anima...
la non vita pesa, come un sacco di rocce sulle spalle, sul ventre, tra le mani, sul petto...
la non vita ti spegne e ...e senti freddo, di quel freddo che non si spazza via neanche con ettolitri di acqua bollente che scorre e si aggrappa a lembi di pelle, che ti trascina in una lenta ed inesorabile ustione...

Mi viene da vomitare..da piangere, eppure...non esce nulla da me..
Ahahahah il mio corpo è andato in allarme e conserva tutto..come se stessimo in guerra!
Come gli spiego che tutto questo "tutto" è una zavorra che non mi lascia andare...

uffffffff
solo parole...

Domani spezzo il cerchio...dal sangue nascerà pur qualcosa!



venerdì 11 gennaio 2013

Gratis....

Ti ho chiesto: "se potessi cosa mi regaleresti"

"Se potessi ti farei il regalo che meriti: la gratuità...."

In pochissime parole hai racchiuso la mia vita, i miei vuoti, il mio dolore...
In poche parole hai fatto ciò che fa la poesia...
Te lo dico sempre che tu per me sei poesia....
Ti voglio bene..