questo avrei scritto se ti avessi incontrato...

Come pioggia
le tue parole hanno trovato le crepe scavate dal vento
per giungere al mio cuore.
Come le onde
le tue carni hanno sollevato le mie
per lenire i miei dolori…
Con le tue labbra hai assaggiato le emozioni del mio viso…
Col le tue dita
hai percorso vie di me che avevo dimenticato…
Mi hai percosso con la tua dolcezza
stracciandomi ,come una veste
il torpore che mi avvolgeva..
I Tuoi umori mescolati ai miei
hanno generato un nuovo aroma…
che non è né il mio… né il tuo..
Così come, l’aurora non è né notte né giorno…
Mi sono persa nel piacere di te
senza il timore di non ritrovare la via…
poiché tu stesso sei via , meta…arrivo.

martedì 15 febbraio 2011

me lo diresti mai?

'O rraù
 

'O rraù ca me piace a me

m' 'o ffaceva sulo mammà.

A che m'aggio spusato a te,

ne parlammo pè ne parlà.

Io nun sogno difficultuso;

ma luvàmell' 'a miezo st'uso.

 

Sì, va buono: cumme vuò tu.

Mò ce avèssem' appiccecà?

Tu che dice? Chest'è rraù?

E io m'a 'o mmagno pè m' 'o mangià...

M' 'a faje dicere na parola?

Chesta è carne c' 'a pummarola.

 

1947

 

Eduardo De Filippo





oggi ho fatto una follia sai?
era tempo che non mi capitava di liberare la mia Follia...
mi sento così eccitata...
oggi ho pensato a te...
oggi per un breve istante ho avuto 16 anni...
domani non lo so...
ma credo importi oggi sai?

un bacio

infinito...

"Vorremmo non sopravvivere l'uno alla morte dell'altro. Ci siamo detti che se, per assurdo, dovessimo vivere una seconda vita, vorremmo trascorrerla insieme".

lo diresti mai tu per me, con me...?!
e se mai lo avessimo già detto...allora...questo è un tradimento, o la prova che non esiste scelta!

da piccola sognavo questo con te...
e mi chiedevo come riuscire a fare ancora l'amore assieme a te...
quando si è piccoli non ci sfiora neanche per un istante l'idea del Non Possibile...
tutto e possibile...
ed io sono rimasta piccola fino a qualche anno fa...
la tua assenza mi ha lasciata rapire dal tempo...
ed ora mi trovo qui, aggrappata ad un foglio virtuale....in attesa di te...o di me...

un sorriso..

lunedì 14 febbraio 2011

oggi

lunedì di febbraio...
alle volte sai cosa penso?
che se tu fossi qui non scriverei favole, non dipingerei, non sognerei di incontrarti...
spesso nella vita ho trovato gente che con parole o altro mi ha spinta ad erotizzare l'attesa...
per me , che voglio tutto e subito, era quasi chiedermi di non fare mai più  l'amore o di non mangiare più un dolce o la pizza...
oggi però...
oggi ...
uff
oggi è uguale a ieri...
non riuscirò mai ad erotizzare l'attesa...
e vorrei che tu fossi qui...
così smetterei di scriverle le mie favole per cominciare a viverla...

sese
sclero più del solito...
meno male che sto blog lo legge solo il mio uomo nel deserto...
meno male che capitare qui per caso l'ho reso praticamente improbabile...
se un giorno capiterai qui...sarà perchè avrai creduto nella tua leggenda personale..

cavolo!
sono modesta vero?
mi sono appena eletta a tua leggenda personale...

;9

un sorriso...

domenica 13 febbraio 2011

Anam....senza nome...o.....

“la grande libertà comincia quando finiscono le scelte. E’ la libertà di essere noi stessi, non di scegliere fra due dentifrici, ma di essere se stessi. Il problema è sapere chi si è veramente”.



Sono il vento che soffia sul mare,
sono l'onda dell'oceano,
sono il mormorio dei flutti,
sono il bue delle sette battaglie,
sono l'avvoltoio sulle rocce,
sono un raggio del sole,
sono la più leggiadra delle piante,
sono il cinghiale valoroso,
sono il salmone nell'acqua,
sono un lago nella pianura,
sono un mondo di conoscenza,
sono la punta di lancia della battaglia,
sono il Dio che ha creato il fuoco nella testa.
Amorgen

John O'Donohue


giovedì 10 febbraio 2011

sfiorarsi

Accade
che le affinità d'anima non giungano
ai gesti e alle parole ma rimangano
effuse come un magnetismo. E' raro
ma accade.

Può darsi
che sia vera soltanto la lontananza,
vero l'oblio, vera la foglia secca
più del fresco germoglio

(.............................)

Insisto
nel cercarti nel fuscello e mai
nell'albero spiegato, mai nel pieno, sempre
nel vuoto; in quello che anche al trapano
resiste.

(.............................)

Ignoro
se la mia inesistenza appaga il tuo destino,
se la tua colma il mio che ne trabocca,
se l'innocenza è una colpa oppure
si coglie sulla soglia dei tuoi lari. Di me,
di te tutto conosco, tutto
ignoro

(EX VOTO - Eugenio Montale)



e se questo fosse vero ?
e se dovessi solo sfiorarti? senza neanche avere il tempo di riconoscerti?
e sia!