questo avrei scritto se ti avessi incontrato...

Come pioggia
le tue parole hanno trovato le crepe scavate dal vento
per giungere al mio cuore.
Come le onde
le tue carni hanno sollevato le mie
per lenire i miei dolori…
Con le tue labbra hai assaggiato le emozioni del mio viso…
Col le tue dita
hai percorso vie di me che avevo dimenticato…
Mi hai percosso con la tua dolcezza
stracciandomi ,come una veste
il torpore che mi avvolgeva..
I Tuoi umori mescolati ai miei
hanno generato un nuovo aroma…
che non è né il mio… né il tuo..
Così come, l’aurora non è né notte né giorno…
Mi sono persa nel piacere di te
senza il timore di non ritrovare la via…
poiché tu stesso sei via , meta…arrivo.

domenica 13 febbraio 2011

Anam....senza nome...o.....

“la grande libertà comincia quando finiscono le scelte. E’ la libertà di essere noi stessi, non di scegliere fra due dentifrici, ma di essere se stessi. Il problema è sapere chi si è veramente”.



Sono il vento che soffia sul mare,
sono l'onda dell'oceano,
sono il mormorio dei flutti,
sono il bue delle sette battaglie,
sono l'avvoltoio sulle rocce,
sono un raggio del sole,
sono la più leggiadra delle piante,
sono il cinghiale valoroso,
sono il salmone nell'acqua,
sono un lago nella pianura,
sono un mondo di conoscenza,
sono la punta di lancia della battaglia,
sono il Dio che ha creato il fuoco nella testa.
Amorgen

John O'Donohue


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