questo avrei scritto se ti avessi incontrato...

Come pioggia
le tue parole hanno trovato le crepe scavate dal vento
per giungere al mio cuore.
Come le onde
le tue carni hanno sollevato le mie
per lenire i miei dolori…
Con le tue labbra hai assaggiato le emozioni del mio viso…
Col le tue dita
hai percorso vie di me che avevo dimenticato…
Mi hai percosso con la tua dolcezza
stracciandomi ,come una veste
il torpore che mi avvolgeva..
I Tuoi umori mescolati ai miei
hanno generato un nuovo aroma…
che non è né il mio… né il tuo..
Così come, l’aurora non è né notte né giorno…
Mi sono persa nel piacere di te
senza il timore di non ritrovare la via…
poiché tu stesso sei via , meta…arrivo.

venerdì 29 marzo 2013

silenzio

alle volte
si arriva ad un punto in cui
le parole devono cessare...
un punto in cui parlare significa solo ferire, tradire, mentire, umiliare, degradare, dimenticare...
allora ci si deve chiudere nel silenzio delle non risposte per non cancellare il ricordo dei sorrisi...
nel silenzio che trasforma il dolore in altro...
alle volte sembra così ingiusto lasciar andare il proprio futuro sognato...eppure,
è l'unica cosa che resta da fare...
forse l'unica che so fare io!
mi sento strana stasera..
di quello strano che mette tristezza dentro
di quello strano che ti sottrae il giorno dopo con il suo movimento e progettualità...
di uno strano che mi fa sentire in colpa e non ne capisco il motivo...
forse per il fatto che alla mia età ancora non ho imparato a vivere ed amare...

domenica 17 marzo 2013

normalità...

Tutto è rallentato
vedo scorrere la mia vita e penso...
ho il tempo di pensare e riconoscere ciò che provo...
ho il tempo per dare nomi...
eppure...
mi sento in un mondo sconosciuto e ...
non provo il benessere che credevo di trovare, ma solo tanta estraneità...
Sto lavorando per una "normalità" che non mi è familiare e...mi ci sento strana dentro!
Forse sto sbagliando tutto....forse sto solo continuando a sbagliare...
non so!
chissà....
Non ti vedo...
o meglio..ora finalmente ti vedo...
e cosa faccio?!
cosa mi resta da fare?
Accettare che questo è il mondo, la vita, ciò che accade a tutti?
Fuggire sapendo che ciò che ho sempre cercato non esiste, e che se anche esistesse non mi renderebbe felice?!
Sai che penso?
Che la felicità , ha ragione lui a dire che è un dono che facciamo a noi stessi...
io la felicità non l'ho mai coltivata...non la so neanche riconoscere quando mi capita...
chi vive come me è difficile che riesca a decodificare il mondo con manuali differenti se non usando la "testa"...
mi pesa il respiro sai?



mercoledì 6 marzo 2013

se avessi Te

Se stasera avessi 15 anni e dovessi rispondere sul mio diario alla domanda: cosa odi?
Credo proprio che risponderei che odio chi non capisce le mie parole...
odio chi crede di sapere senza domandare !
Ma io non ho 15 anni...
e non ho pagine di carta avanti ...solo pagine impalpabili di cui non sento l'odore..
Quindi...
non scriverò nulla stasera

martedì 5 marzo 2013

motivazioni...

Vivo in un contesto pieno di donne che mi ripetono che la gente non cambia...
vivo in una famiglia immutabile nelle sue rigidità...
vivo tra vicoli in cui gli odori di cibo confermano le parole...
ma...
io amo il ritmo scandito dai riti che si ripetono..
amo il ticchettio degli orologi anche se non ne indosso...
amo il susseguirsi sempre uguale delle stagioni che mi fa sentire a casa in questo mondo..
non ho mai amato pensare che le persone non possano "cambiare".
Non posso credere a questo pensiero , significherebbe rinunciare ad ogni singolo gesto della mia vita...
Sono due giorni che non penso a questo pensiero...
Sono due giorni che vengo schiacciata dall'immutabilità dei gesti, delle assenze, delle parole sempre uguali...
In questa ciclicità mi sento "a casa" ma non mi piace...
é una casa che ho cacciato, o provato a cacciare da dentro di me...
E una casa che mi risveglia parti di me con cui devo lottare ogni giorno...con solitudini che conosco e non amo...
Le persone allora non cambiano sul serio?!
No!
Stamattina ho ricordato una cosa fondamentale che ho sempre saputo...
La "motivazione".
Le persone non cambiano se non hanno un motivo per farlo, se riescono comunque ad ottenere con i loro mezzi e mezzucci ciò che vogliono, se riescono a non perdere ciò che credono di avere...

Ed ora mi sento più leggera...ora che la mia vita non ha perso un "senso"....

non voglio la pizza...

Hai mai provato a riempire un secchio pieno di fori di acqua?
Al principio è quasi una sfida, poi diviene un accanimento, poi ti fermi e lo osservi svuotarsi, e a tratti può anche essere pittoresco :)
dopo molto tempo però...provi un pò d'impotenza e lì devi decidere...
Qualcuno ti dirà che i fori si riparano, ma nessuno ti spiegherà come ripararli con tutto quell'umido che c'è fuori e dentro il secchio...un mastice o un silicone ha bisogno di superfici asciutte!

Ciao :) come stai oggi?
Io ho una nausea improduttiva...
non sono incinta di nulla....
vago da una stanza all'altra e...leggi attentamente...
se penso alla pizza mi viene da vomitare...
sisi, hai letto bene...sto proprio gravissimissima super grave!
forse sto senza speranza ahahahaah
sto virus, ammesso sia quello, mi ha abbattuta...
A me!
Che ho mangiato pizza anche dopo vomitato ...anche con gli inestini in mano, anche appena uscita dall'ospedale disperata ed in lacrime...
Ti rendi conto?

domenica 3 marzo 2013

fuori dal cerchio

Quasi un mese...
sai cosa pensavo?
che.....
giro in tondo, non esco mai da questo cerchio di una vita che vita non è più o non è stata mai!
Oggi c'era il sole, una giornata quasi primaverile e avrei voluto comprare tanti fiori e mettere le mani nella terra, tra le mie piante, tra le foglie da salvare e quelle da buttare...
Respiro a fatica oggi e sono stanca di questo peso attaccato al mio corpo!
Respiro a fatica quando salgo le scale o corro appena!
Sono stanca di non arrivare dove i miei occhi guardano e di non conoscere ciò che i miei piedi calpestano...

Quasi un mese che le parole si accumulano dentro di me ed ora non ho più spazio per accumulare nè quello necessario per ordinare le milioni  di parole che ho conservato dentro di me!

Quasi un mese in cui mi sento assai diversa eppure, eppure la mia vita scorre uguale e ciò che imparo non viene messo mai in pratica!

Quasi un mese in più lontano da Te..lontani siamo...sempre di più Amore mio e...non credo che ci incontreremo mai!

Ho la nausea da giorni e non sono incinta di nulla, se non di aborti di vita!
Ho freddo e per scaldarmi devo usare l'acqua della doccia perchè il freddo che sento ha invaso le ossa, la carne, il sangue, il respiro e non riesco a trovare calore...

Quasi un mese, un mese capisci?
Forse per chi vive cento anni non è nulla un mese, forse per chi vive, un mese è ben poco...ma, per chi gira in tondo un mese è eterno e pesa come fosse una vita intera, perchè non lascia ricordi a cui aggrapparsi e che possano alleggerire l'anima...
la non vita pesa, come un sacco di rocce sulle spalle, sul ventre, tra le mani, sul petto...
la non vita ti spegne e ...e senti freddo, di quel freddo che non si spazza via neanche con ettolitri di acqua bollente che scorre e si aggrappa a lembi di pelle, che ti trascina in una lenta ed inesorabile ustione...

Mi viene da vomitare..da piangere, eppure...non esce nulla da me..
Ahahahah il mio corpo è andato in allarme e conserva tutto..come se stessimo in guerra!
Come gli spiego che tutto questo "tutto" è una zavorra che non mi lascia andare...

uffffffff
solo parole...

Domani spezzo il cerchio...dal sangue nascerà pur qualcosa!