ma non pensare che io mi accontenti...
non capisco chi parla del mondo come se parlasse di galassie...
il mondo è semplicemente un mondo
la cui circonferenza è di chilometri ben definiti, le cui distanze tra un punto ed un altro facilmente percorribili, misurabili,in tempo e spazio...
cosa ci divide?
solo un mucchietto di spazio, percorribile in una manciata di tempo...
e questo non è un problema!
il problema è tutto il resto e tu lo sai...
ti ho sempre detto che la distanza reale tra me e te siamo noi....
sei tu con il tuo bagaglio...ed io con il mio...
non esistono lontananze perenni...insormontabili...
tu lo sai!
non devo spiegarti nulla!
il mio dolore di ieri era e rimane questo....
oggi Ilizia nn è sola e non riesce da subito a saltare sul primo aereo per rincorrere i suoi sogni.....
questo la lacera dentro...
forse il suo dolore più grande sai qual'è?!
che questa sua impossibilità le mostra l'immobilità del mondo!
si rende ancora più conto di quanto in passato fosse il suo movimento e quanto fosse quello degli altri...
si accorge che molto di ciò che ha vissuto lo ha creato solo lei....
ed oggi che non può...nulla più accade....
tu hai mostrato stanze in cui hai camminato solo, in cui hai mangiato solo, in cui hai letto ed ascoltato musica senza altri che te...
a me è impossibile inserire qui foto delle stanze della mia anima per mostrarti un'identica solitudine e assenza....vuoto!
ti abbraccio
se vorrai
per sempre virtualmente....ma sarà un tuo volere e non il mio...