questo avrei scritto se ti avessi incontrato...

Come pioggia
le tue parole hanno trovato le crepe scavate dal vento
per giungere al mio cuore.
Come le onde
le tue carni hanno sollevato le mie
per lenire i miei dolori…
Con le tue labbra hai assaggiato le emozioni del mio viso…
Col le tue dita
hai percorso vie di me che avevo dimenticato…
Mi hai percosso con la tua dolcezza
stracciandomi ,come una veste
il torpore che mi avvolgeva..
I Tuoi umori mescolati ai miei
hanno generato un nuovo aroma…
che non è né il mio… né il tuo..
Così come, l’aurora non è né notte né giorno…
Mi sono persa nel piacere di te
senza il timore di non ritrovare la via…
poiché tu stesso sei via , meta…arrivo.

venerdì 29 giugno 2012

una porta si sta chiudendo, altre si aprono...
mi sento illeggibile a me stessa.
Sono una stanza di luci ed ombre che non lasciano intravedere immagini note...
mi sento un universo sconosciuto e affascinante...

ahahhaahh
scommetto che avevi letto in chiave più pessimistica vero?

no....!!!!!
oggi sono agitatamente serena....


martedì 26 giugno 2012


"Dio conta le lacrime delle donne"
State molto attenti a far piangere una donna,
che poi Dio conta le sue lacrime!

La donna è uscita dalla costola dell’uomo,
non dai piedi perché dovesse essere pestata,
non dalla testa per essere superiore,
ma dal fianco per essere uguale….
un po’ più in basso del braccio per essere protetta,
e dal lato del cuore per essere Amata….
dal Talmud

venerdì 15 giugno 2012

riflessi folli

- Ma puoi stare così? Sono giorni che...
- Lasciami in pace Ecate...
-Ilizia....ti prego...
-Non sono Dio non pregare me..........................................................................................................................................................................................................................sai....la sua voce oggi mi ha fatta guardare allo specchio e ho dovuto trattenere le lacrime...ed ho capito che quelle lacrime non erano per la voce ma per me stessa....
Io voglio sentirmi protetta...
Non me ne fotte niente di tutte le stronzate che ripeto alla gente sull'amore per se stessi, sul rispetto, sull'indipendenza ecc ecc
Voglio sentirmi protetta, amata, capita e non una conquista o un tappa buchi, nè voglio sentirmi inadeguata, mai abbastanza, mai all'altezza, sempre sotto esame...
voglio essere una principessa, ma non quelle con la corona...me la vado a squagliare se me la regalano...
voglio essere importante...
Quante cazzate oggi....uff...quella voce piena di lacrime mi ha bagnata l'anima...
quella voce disperata ed adirata pronta a tutto, anche a farsi del male...mi ha tagliata i polsi e la carne...i tendini, le vene, i muscoli e l'anima....
-Ilizia....
- No Ecate, non ho bisogno di parole...basta parole ora, voglio solo silenzio e assenza reale...
così finalmente ci sarà coerenza tra ciò che è e ciò che percepisco....
assenza nel silenzio e assenza dentro di me....
e non voglio scuse o spiegazioni...
voglio solo il diritto a vivere la mia sofferenza e la mia vita...senza pretese e senza obblighi almeno per un pò...


giovedì 14 giugno 2012

illusioni

22e23

che dire?
non saprei!
sono giorni che ho questo volto....sono giorni che lavoro per costruire e disfare....
Ecate...sai cosa ho capito?
che l'amore è la più grossa illusione che esista.
di quelle che riescono ad ingannare ogni senso e la ragione...
e non ti parlo dell'amore per un uomo o una donna...
ti parlo dell'amore e di ciò che crediamo che sia...
l'amore è semplicemente attesa di una risposta, che sia essa fisica, morale, verbale, economica, emotiva o...
semplicemente un ritorno a noi di ciò che proiettiamo
o...proiettiamo ciò che ci viene...
nulla esiste che non sia inserito in un cerchio....
così è!
e nulla esiste a prescindere...
ricordi i miei discorsi sui punti fissi a cui aggrapparsi?
sai che pensavo oggi?
che un punto fisso è fisso in qualcosa, altrimenti è mobile...
e quel qualcosa è fatta di un dare e avere....
un chiodo in una roccia ha stabilità e riempie, da pienezza...
lo so che ti sembrerà assurdo....ma non esiste nulla che non contempli reciprocità...
ci può essere chi riempie di più e chi sostiene più di quanto venga riempito?
non so!
forse sono solo equilibri poco comprensibili....
equilibri che sembrano immutabili ed eterni ed invece...alle volte un terremoto non riesce a tirar via un chiodo dalla roccia, altre il chiodo cade al soffio del vento...
gli equilibri non sono quelli che ci costruiamo nella testa...
ciò che ci sembra eterno non lo è....
ciò a cui non facciamo caso dura per un'eternità....
ma a cosa vale l'eternità di cui non ci accorgiamo?!
a nulla.....
Ecate...
abbracciami in questa notte silenziosa e buia...anche se stanotte non ti amo.
20 e 35
........................................................................................................................................................20e36................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................20e37
tra un minuto e l'altro è più il tempo, lo spazio o l'assenza....?????
chissà....

ombre

Alle volte ho l'impressione che tutti noi siamo dei limitati contenitori di anime.
Si!
che in noi ci sia posto solo per un determinato numero di affetti ed è per questo che si attiva un meccanismo perverso per il quale l'ingresso di un'anima ne faccia uscire un'altra dalla porta scorrevole sul retro...
quale anima debba uscire ancora non l'ho capito, non ho capito se esistano priorità, se esistano regole...
e sinceramente mi sono rotta il cazzo di capire!
non voglio capire più niente!
basta comprensione...
basta empatia, immedesimazione...basta panni di altri che li comprano giusti giusti per se stessi non pensando che potrei volerli misurare...
e basta anche comprare panni grandi come barche per il mio corpo...da oggi in poi cucirò i miei vestiti sulla carne...
non voglio che nessuno mi capisca, nessuno comprenda, nessuno provi neanche a pensare di entrare in me...
E me ne sbatto del dolore di chi si allontana da me...del dolore che sento io chi mi volta le spalle poco si è curato...
il mio dolore non ha mai voce...
sembra che io debba sempre vivere questa vita in punta di piedi per non turbare il sonno degli altri...
Getto la spugna...
le relazioni umane non fanno per me....
mi limiterò a poche interazioni funzionali...
E non guardarmi così, con quell'aria interrogativa ed incredula...
sono stanca anche di Te...
sono stanca perfino di me stessa...e se potessi andare via da me senza causare dolore a chi amo...lo avrei già fatto.!!!!!!!!!
vaffanculo...a tutti....anche a me....



mercoledì 13 giugno 2012

13 giugno

In sere come questa mi sento come il pensiero di un neonato che ha appena iniziato a respirare...
un pensiero privo di parole, di certezze, di punti fissi, di appartenenza, di qualunque sentimento che faccia parte dell'esistenza e sia più di una semplice pulsione di vita o di morte...
e sono come quel pensiero inesistente privo di confini, di contenitore e contenuto
priva di immagini rassicuranti...
ma quel pensiero ha la vita avanti e la possibilità di "essere" che io non sento dentro.
solo questa è la differenza....questa sera.

lunedì 11 giugno 2012

van gogh

il cielo oggi è coperto e quest'estate sembra voglia regalarmi un'illusione di autunno o primavera agli esordi.
è tanto che non ti scrivo ma sai che sei parte di me e ti parlo silenziosamente con ogni mio gesto.
non è una scusa...l'amore, l'attesa, vanno coltivati ogni giorno anche con piccoli movimenti di terra...
le piante hanno necessità di sentirsi curate ed io ho tras-curato te...perdonami.
se tu fossi qui vivresti con me queste montagne russe e se sei con me sai di cosa parlo!
nella mia vita il mio mondo si è distrutto e ricostruito così tante volte che non provo neanche più lo smarrimento di un tempo....sento solo un flusso di dolore, che alle volte è troppo ma mai abbastanza da portarmi via per fortuna.
ora sono nel flusso e per brevi istanti ho l'impressione di essere in una culla...ti rendi conto di ciò che ho appena scritto vero?!
una culla...mio dio!
eppure è così...
come potrai vivere accanto ad un'anima che vede in un tale flusso la sua culla?
quante parole ho dentro ora...
ma lasciamole andare, apriamo la porta dei pensieri e afferriamone qualcuno di colorato ti va?!
ieri ho visto La casa...
è bella sai?
la mia mente ne ha già costruito le mura, le stanze, i colori, i profumi, le luci e le ombre, i suoni e le risa, il paesaggio e il silenzio..la notte e un Noi...
speriamo di non cadere dai davanzali ancora pericolanti perchè credo che stavolta potrei ferirmi gravemente sai?
ho dipinto casa...ora è colorata e piena di luccichii...ti piacciono?
alcuni traguardi importanti stanno per essere tagliati e ....
quante parole ho scritto e nessuna è lo specchio di ciò che sento, nè la pallida ombra...
meglio tacere allora...a che vale parlare se escono solo lettere dopo lettere che possono essere state partorite da qualsiasi grembo...

ciao...