questo avrei scritto se ti avessi incontrato...

Come pioggia
le tue parole hanno trovato le crepe scavate dal vento
per giungere al mio cuore.
Come le onde
le tue carni hanno sollevato le mie
per lenire i miei dolori…
Con le tue labbra hai assaggiato le emozioni del mio viso…
Col le tue dita
hai percorso vie di me che avevo dimenticato…
Mi hai percosso con la tua dolcezza
stracciandomi ,come una veste
il torpore che mi avvolgeva..
I Tuoi umori mescolati ai miei
hanno generato un nuovo aroma…
che non è né il mio… né il tuo..
Così come, l’aurora non è né notte né giorno…
Mi sono persa nel piacere di te
senza il timore di non ritrovare la via…
poiché tu stesso sei via , meta…arrivo.

mercoledì 13 giugno 2012

13 giugno

In sere come questa mi sento come il pensiero di un neonato che ha appena iniziato a respirare...
un pensiero privo di parole, di certezze, di punti fissi, di appartenenza, di qualunque sentimento che faccia parte dell'esistenza e sia più di una semplice pulsione di vita o di morte...
e sono come quel pensiero inesistente privo di confini, di contenitore e contenuto
priva di immagini rassicuranti...
ma quel pensiero ha la vita avanti e la possibilità di "essere" che io non sento dentro.
solo questa è la differenza....questa sera.

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