il mio mare...

E' tanto che non ti scrivo Amore mio
forse perchè sei così tanto dentro, già  nel primo passo che dò al mattino,
nelle mie mani che scrivono o cuciono o cucinano,
sei così profondamente dentro ogni cima di montagna o nuvola o volo di gabbiano che ammiro
emergi ai miei desideri ad ogni sorriso che nasce in me
che...
che ho come l'impressione di scriverti con la mia stessa vita...
con la mia vita scrivo di te, con le immagini che scelgo parlo di noi
con i miei silenzi provo a lasciarmi sfiorare dalle tue...


vedi?!
appena poso nel mondo le mie parole mi invade questa profonda malinconia che si nutre dell'assenza di te e del tuo ricordo...
e a me lascia così poco di te se non sensazioni sempre più lontane e immagini sfocate da un tempo che non vuole rallentare!
oggi ti porterei al mio mare
vorrei sedermi sulla mia spiaggia e aderire a te...
trascorrerei così questo tempo
nell'immobilità...
perchè standoti accanto la vita scorrerebbe con infiniti colori...
nell'immobilità avverrebbe il movimento di noi...

equilibrio...

Mi sento nuova stasera!

Non nuova come un pacco che viene appena aperto

o un abito appena cucito

o un dolce appena sfornato…

o… forse si!

Si, se pensi al tempo prima che il pacco fosse chiuso

al tempo prima che l’abito fosse tale

al tempo prima che il dolce fosse mille profumi e sapori

Ecco…!!

Nuova perché mille parti di me hanno trovato un’unione…

Hanno saputo miscelarsi, amalgamarsi, unirsi…

Ed ora…

Nulla ho perso di me,

né ricordi, né gioie, né dolori, né immagini, né profumi, né sapori, né desideri, né i miei sogni.

Tutto è stato sapientemente mescolato da un’emozione, da un incontro, da mille parole lette nel tempo ,dal movimento della mia stessa vita

e…nel tempo, tra le mani pazienti di quest’anima che da sempre mi accompagna

stasera mi sento nuova

e Tu se stasera mi vedessi

non potresti evitare di riconoscermi

perché sento, che la tua anima e la mia si nutrono degli stessi respiri!

.....................

http://www.youtube.com/watch?v=0is07uv9_oM&feature=related

buongiorno :)

Tu...

- Ecate che diavolo hai?! perchè piangi?
- Nulla!
- Il Nulla come si chiama?
- Gioia!
Ilizia sorride
- Quando uno prova gioia piange?
Ecate la guarda e sorride
-Mi stai prendendo in giro vero?
- Si vede?
-Sisi....
-Bene
-Ti va di raccontarmi?
-Fuori c'è un Vento forte e stanotte mi porterà una storia, sono emozionata...
-Mica è la prima volta che il Vento ci porta storie?
-Questa storia è un pò diversa...e tu lo sai!
silenzio....
-Lo so!
-Tu sai che non è Lui, ma...è una parte di Noi, ne sono certa! Questo mi fa sentire più piena, con meno vuoto...meno Sola...
-So cosa intendi...e forse dovresti irlo tu a me e non viceversa...ma...
- Non devi dirmi nulla, non c'è bisogno e lo sai...ma lasciami essere felice questa notte...voglio che il mio Vento ci trovi sveglie e con un sorriso, con poca nostalgia nel cuore di chi ...
Ilizia si alza ed abbraccia Ecate...
Ecate la stringe forte forte
si guardano negli occhi e...
- Vedi? un vuoto tra noi stasera sembra non esistere, ed anche se domani ci sarà nuovamente, mi basterà ricordare e non sarà più come prima, perchè saprò che "è possibile"!
- Sciocca...
-Anche io ti amo..
- Sogni d'oro...
- Aspettami sveglia che ascoltiamo assieme...
-Ok non fare tardi..

ora lo posso inserire....

http://www.youtube.com/watch?v=Notlfye8GbM&feature=related&noredirect=1

benvenuto...

mi ha trovata :)
che emozione...
talmente tanta e tale che...sono senza parole...
ho solo un sorriso :)

--

sono ricciaaaaaaaaaaaa

chissà...

hai tutti i pezzi del mosaico ora...
devi solo unirli...
mi piace giocare così...
mi sento tanto Amelìe
vabbè...
ti aspetto qui...
ci conto..non tardare ;)

uno solo...solo Lui...

Quando tu sarai vecchia e grigia,
col capo tentennante
ed accanto al fuoco starai assonnata,
prenderai questo libro.
E lentamente lo leggerai, ricorderai sognando
dello sguardo che i tuoi occhi ebbero allora,
delle loro profonde ombre.

Di quanti amarono la grazia felice
di quei tuoi momenti
e, d’amore falso o a volte sincero,
amarono la tua bellezza.
Ma uno solo di te amò l’anima peregrina,
uno solo allora amò le pene del volto tuo che muta.

E tu, chinandoti verso le braci, sarai un poco triste,
in un mormorio d’Amore dirai,
di come se ne volò via…
passò volando oltre il confine di questi alti monti
e per sempre poi il suo volto nascose
in un nugolo di stelle

-William Butler Yeats-

schhhhhh

ti scriverei...ti disegnerei...se...

psicosomatico...

Capito?
nulla di grave!
è solo la mente, lo stress....
che vuoi che sia?
non deve essere gran chè se riesce ad alterare il ritmo naturale del cuore, se riesce a farti uscire cisti e miomi, se riesce ad alterale i cicli naturali del corpo, se riesce a dilaniarti il capo con fitte atroci, se riesce a farti calare la vista alterare la pressione, contrarre in maniera anomala i metri dell'intestino ed altro ancora...
Psicosomatico...un semplice disturbo psicosomatico...
che non è più complesso di un semplice disturbo fisico...
ma un semplice disturbo che esiste nella mente, tra i pensieri e che è risolvibile con qualche goccia di medicina...
mica ci vogliono interventi?
mica ci vuole una terapia invasiva?
mica ci vuole una cura seria?
in fondo...
cosa vuoi che faccia qualcosa che nemmeno esiste?!

che nemmeno esiste realmente!
reale....
ma cos'è reale?

da piccola pensavo di essere il pensiero di qualcuno...
e se davvero lo fossi?
allora...il problema irreale lo avrebbe lui e non noi...
ahahahha
sarebbe quello che non ha un problema serio ;)


senti un pò....
oggi tra le nuvole è uscito il sole...
e sai a che pensavo?
vabbè...ora non ho tempo per noi..poi te lo scrivo...

oceano mare....

Immobile, con la lanterna spenta in mano, Elisewin sentiva il proprio nome arrivarle da lontano, mescolato al vento e al fragore del mare.Nel buio, davanti a se, vedeva incrociarsi le piccole luci di tante lanterne, ognuna sperduta in un suo viaggio sull'orlo della burrasca.Non c'erano,nella sua mente,né inquietudine, né paura.Un lago tranquillo le era esploso, tutt'a un tratto, nell'anima.Aveva lo stesso suono di una voce che conosceva.
Si volto' e lentamente torno' su i suoi passi. Non c'era piu' vento, non c'era piu' notte, non c'era piu' mare, per lei. Andava e sapeva dove andare.Questo era tutto.Sensazione meravigliosa.Di quando il destino finalmente si chiude, e diventa sentiero distinto, e orma inequivocabile, e direzione certa. Il tempo interminabile dell'avvicinamento. Quell'accostarsi. Si vorrebbe non finisse mai. Il gesto di consegnarsi al destino. Quella é un'emozione. Senza piu' dilemmi, senza piu' menzogne.Sapere dove. E raggiungerlo.
Qualunque sia il destino.
Camminava- ed era la cosa piu' bella che aveva mai fatto.
Vide la locanda di Almayer avvicinarsi. Le sue luci. Lascio' la spiaggia, arrivo' sulla soglia, entro' e chiuse dietro di se quella porta da cui, insieme agli altri, chissà quanto tempo prima, era uscita di corsa, senza ancora nulla sapere.
Silenzio.
Sul pavimento di legno, un passo dopo l'altro. granelli di sabbia che scricchiolano sotto i piedi.In un angolo, per terra il mantello caduto a Plasson nella fretta di corrersene via.
Nei cuscini, sulla poltrona, l'orma del corpo di madame Deverià, come si fosse appena alzata. E al centro della stanza, in piedi, immobile, Adams. Che la guarda.
Un passo dopo l'altro, fino ad arrivargli vicino. E dirgli:
-non mi farai del male, vero?
Non le farà del male, vero?
-No.
No.
Allora
Elisewin
prese
tra le mani
il volto
di quell'uomo,
e
lo bacio'.
Nelle terre di Carewall, non smetterebbero mai di raccontare questa storia. Se solo la conoscessero. Non smetterebbero mai. Ognuno a modo suo, ma tutti continuerebbero a raccontare di quei due e di un'intera notte passata a restituirsi la vita, l'un l'altra, con le labbra e con le mani, una ragazzina che non ha visto nulla e un uomo che ha visto troppo, uno dentro l'altra-ogni palmo della pelle é un viaggio, di scoperta, di ritorno nella bocca di Adams a sentire il sapore del mondo, sul seno di Elisewin a dimenticarlo- nel grembo di quella notte stravolta, nera burrasca, lapilli di schiuma nel buio, onde come cataste franate, rumore, sonore folate, furiose di suono e velocità, lanciate sul pelo del mare, nei nervi del mondo, oceano mare, colosso che gronda, stravolto-sospiri, sospiri nella gola di Elisewin-velluto che vola- sospiri ad ogni passo nuovo in quel mondo che valica monti mai visti e laghi di forme impensabili- sul ventre di Adams il peso bianco di quella ragazzina che dondola musiche mute- chi l'avrebbe mai detto che baciando gli occhi di uomo si possa vedere cosi' lontano- accarezzando le gambe di una ragazzina si possa correre cosi' veloce e fuggire-fuggire da tutto-vedere lontano- venivano dai due piu' lontani estremi della vita, questo é stupefacente, da pensare che mai si sarebbero sfiorati, se non attraversando da capo a piedi l'universo, e invece nemmeno si erano dovuti cercare, questo é incredibile, e tutto il difficile era stato solo riconoscersi,riconoscersi, una cosa di un attimo, il primo sguardo e già lo sapevano, questo é il meraviglioso-questo continuerebbero a raccontare , per sempre, nelle terre di Carewall, perché nessuno possa dimenticare che non si é mai lontani abbastanza per trovarsi, mai-lontani abbastanza-per trovarsi- lo erano quei due, lontani, piu' di chiunque altro e adesso- grada la voce di Elisewin, per i fiumi di storie che forzano la sua anima, e piange Adams, sentendole scivolare via, quelle storie, alla fine, finalmente, finite- forse il mondo é una ferita e qualcun
o la sta ricucendo in quei due corpi che si mescolano- e nemmeno é amore, questo é stupefacente, ma é mani, e pelle, labbra, stupore, sesso, sapore-tristezza, forse-perfino tristezza-desiderio- quando lo racconteranno non diranno la parola amore- mille parole diranno, taceranno amore-tace tutto, intorno,quando d'improvviso Elisewin sente la schiena spezzarsi e la mente sbiancare, stringe quell'uomo dentro, gli afferra le mani e ,vedi, non morirà.
..
Come si fa? Come glielo dici, a una donna cosi', quello che devi dirle, con le sue mani addosso e la sua pelle, la pelle, non si puo' parlare di morte proprio a lei, come glielo dici a una ragazzina cosi', quello che lei sa già e che pure bisognerà che ascolti,le parole, una dopo l'altra, che puoi anche sapere ma devi ascoltare, prima o poi, qualcuno deve dirle e tu devi ascoltarle,lei,ascoltarle, quella ragazzina che dice
-Hai degli occhi che non ti ho visto mai.
..
come glielo dici , a una donna cosi', che tu vorresti salvarti, e ancora di piu' vorresti salvare lei con te, e non fare altro che salvarla, e salvarti, tutta una vita, ma non si puo' ognuno ha il suo viaggio, da fare,
e tra le braccia di una donna si finisce facendo strade contorte, che neanche tanto capisci tu, e al momento buono non le puoi raccontare, non hai le parole per farlo, parole che ci stiano bene, li', tra quei baci e sulla pelle, parole giuste, non ce n'é, hai un bel cercarle in quel che sei e in quel che hai sentito, non le trovi, hanno sempre una musica sbagliata, é la musica che gli manca, li', tra quei baci e sulla pelle, é una questione di musica.

..
Come glielo dici, a un uomo cosi', che adesso sono io che voglio insegnargli una cosa e tra le carezze voglio fargli capire che il destino non é una catena ma un volo, e se solo ancora avesse voglia davvero di vivere lo potrebbe fare, e se solo avesse voglia davvero di me potrebbe riavere mille notti come questa invece di quell'unica, orribile, a cui va incontro, solo perché lei lo aspetta, la notte orrenda, e da anni lo chiama.Come glielo dici, a un uomo cosi', che ti sta perdendo?

..
E' la musica che é difficile, questa é la verità, é la musica che é difficile da trovare,  per dirselo, li' cosi' vicini, la musica e i gesti, ,per sciogliere la pena, quendo proprio non c'é piu' nulla da fare, la musica giusta perché sia una danza, in qualche modo, e non uno strappo quell'andarsene, quello scivolare via, verso la vita e lontano alla vita, strano pendolo dell'anima, salvifico e assassino, a saperlo danzare farebbe meno male, e per questo gli amanti, tutti, cercano quella musica,in quel momento, dentro le parole,sulla polvere dei gesti,e sanno che,ad averne il coraggio,solo il silenzio lo sarebbe, musica , esatta musica, un largo silenzio amoroso, radura del commiato e stanco lago che infine cola nel palmo di una piccola melodia, imparata da sempre da cantare sottovoce
Addio
Una melodia da nulla.

....................

...o ti ho amato, André, e non saprei immaginare come si possa amare di più. Avevo una vita, che mi rendeva felice, e ho lasciato che andasse in pezzi pur di stare con te. Non ti ho amato per noia, o per solitudine, o per capriccio. Ti ho amato perché il desiderio di te era più forte di qualsiasi felicità. E lo sapevo che poi la vita non è abbastanza grande per tenere insieme tutto quello che riesce ad immaginarsi il desiderio. Ma non ho cercato di fermarmi, né di fermarti. Sapevo che lo avrebbe fatto lei. E lo ha fatto. E' scoppiata tutto d'un colpo. C'erano cocci ovunque, e tagliavano come lame.....

e già dal principio c'erano elementi per poter comprendere...

cazzate...e pensano pure per dirle..

Questa volta non  mi basterà mezzo chilo di gelato!
e no!
sto proprio girata di palle!
non è possibile capisci?!
Non tutti a me!
Non è giusto, ci vorrebbe un'equa distribuzione...e che cazz!
tu lo sai qual'è la differenza tra un uomo è una donna?
:)
io si!
ma non te lo dico...
perchè se un giorno dovessi leggermi potresti pensare che non ti stimo abbastanza,
io potrei allora spiegarti che tu non sei un uomo, ma l'Uomo..
Che sciocca...
Tu non penseresti nulla di tutto questo ed io non dovrei spiegarti nulla...

Comunque...
"venite pure avanti voi con il naso corto" ;)
e con le pale sulle spalle per innalzare barriere di sabbia, che al primo alito di vento vi va negli occhi...

Ma tu hai visto quello che ho vissuto ieri?!
roba da non crederci!
e pensare che dovrei dire io le cazzate che dicono loro, ed invece...
chissà come mai mi ritrovo sempre a dover ascoltare boiate...
sisi boiate, cazzate, stronzate...chiamale come vuoi ,tanto il succo non cambia...
e sai che vorrei dire?
:)
Invece di usare la pala per fare delle mura attorno a voi
scavate una fossa profonda e poi lanciatemi la pala...
Vi metto io al sicuro da me ;)
dalla mia mente, dalla mia energia, dalla mia passionalità ,dal mio fascino, la mia belezza che vi lascia senza parole, dal mio silenzio devastante, dalla mia sincerità ingenua, da tutta me stessa...
lasciate che vi copra con una coperta calda e pesante...:)
ma vaaaaaaa'
Manco quello vi farei!
sarebbe un dono per voi smettere di popolare l'universo, e poi...
col culo che mi ritrovo rischierei di vedervi reincarnati nel mio "giro di vite successivo"...
Quindi...meglio ignorarvi ed interrompere sti contatti vibrazionali ,così da non aver appigli e lasciarmi una possibilità in più, per le prossime esistenze...

che fatica!
che delusione!
che pena!
che palle...
mi fate ingrassare così...e basterebbe questo :)

ma vaffanculo!

sorrido...

mia

non amo i luoghi affollati!

nè i cuori troppo affollati!

nè amo chi si alza per cedermi il posto...mi sembra di essere invasa dal calore che conserva la sedia del corpo che precedentemente l'ha occupata!

amo le panchine vuote

dove posso sedermi e lasciare lo spazio per chi verrà dopo

nè amo chi si siede in uno spigolo ed un pò alla volta chiede "permesso"

e come il riccio con la serpe si prende ciò che viene estorto e non offerto...

per questo non amo entrare nei cuori occupati da pensieri

non sono una di quella che entra nelle stanze e toglie le foto non sue!

amo le stanze piene di tantissime cose messe lì nel tempo da chi vi abita

cose tra cui passeggiare distrattamente e che emanano energia positiva

o le stanze vuote da riempire assieme girando per i mercatini o tessendo arazzi con le mani...

uff

uff

uff

voglio una stanza che sia solo mia!

e si...

il suo nome

suona il citofono
apro distrattamente, continuando a fare le mie cose
certa si tratti della guancia a cui ho dato l'ultimo bacio della mattina
ed invece....
è Lei
il mio Amore
erano mesi che non mi faceva più sorprese del genere...
che bello parlar sdraiate sul letto
guardarci negli occhi e sorridere per segreti che si rivelano in silenzio...

il mio cuore...

ed ora...
i miei battiti, le emozioni di un tempo definito, le mie attese, le mie ire, le mie farneticazioni...tutto ciò che sono stata in un arco di tempo definito, è nelle mani di uno sconosciuto...
guarderà e non capirà nulla!
perchè nulla potrà capire del mio cuore...
perchè i cuori vanno osservati discretamente
vissuti nel chiasso e nel silenzio
i cuori sanno essere permalosi e duri
dolci e fragili
ma...tutto questo chi ha il mio cuore tra le mani non lo saprà mai del mio...
ed ora che si fa?!
si aspetta credo!
gli affari di cuore vanno sempre lentamente e non sono quasi mai bidirezionali...
c'è sempre da aspettare..
ed alla fine si capisce molto poco...
sempre troppo poco...
tutto si ridurrà a poche incomprensibili parole...
ecco...
poche incomprensibili parole...

mercoledì di settembre

oggi

martedì di settembre...

vago per stanze e parole
la mente è ricca di pensieri che non riesco ad afferrare...
tra pochissimo devo scendere, per una questione di cuore!
ne farei volentieri a meno!
il cielo è coperto e quando ingoio sento dolore...
vorrei che mi accompagnassi stasera sai?
vorrei incontrarti in quei corridoi per caso
ecco!
si!
per caso
vorrei che il caso ci mettesse le mani
e che tu apparissi da una corsia, come medico, paziente o visitatore...poco importa
e vorrei che mi riconoscessi senza parole
che ti avvicinassi e mi chiedessi se ho bisogno di qualcosa
ed io ti risonderei Si
ma non ti direi di chi o cosa!
ma tu capirai
mi sorriderai
e non mi lascerai andare...
vorrei che stasera i tuoi occhi vedessero ciò che vedranno i miei...
ma...
stasera sarò io e loro
e tu anche se mi vedrai non ti avvicinerai
perchè tante donne fanno paura alle volte...
ed i miei occhi vedranno da soli ciò che c'è da vedere...
e tra noi non ci saranno neanche le poche sillabe che dovrebbero esserci...

mi bruciano tantissimo sai?
leggo e non capisco una mazza!
e così non va bene!
spengo tutto per oggi..
vado...
ah!
dimenticavo!
ho un regalo per te
ma credo che lo userò io
perchè ora sono adirata con te e la tua assenza

si lo so
sono folle :)
ma mi piace :)
mi fa sentire libera...

cercami...

vieni via con me...

grazie

Incontro di due mani

Incontro di due mani
in cerca di stelle,
nella notte!
Con che pressione immensa
si sentono le purezze immortali!
Dolci, quelle che dimenticano
la loro ricerca senza sosta,
e incontrano, un istante,
nel loro circolo chiuso,
quel che cercavano da sole.
Rassegnazione d'amore,
tanto infinita come l'impossibile!
(J. R. Jimenez)

venerdì di settembre

i tuoi fiori sono appassiti...ne comprerò altri...

tre parole dal passato ....
sono bastate a farmi ricordare che...

non mi accontenterò di nulla di meno!

se un giorno...mi troverai...vorrei...

se un giorno riuscirai a trovarmi...

vorrei essere per te l'emozione
vorrei essere una melodia che sa calmare il tuo cuore
come capita a me con la pioggia
vorrei essere per te un colore nuovo ,non bellissimo ma irripetibile...
Vorrei essere un foglio della tua vita, segreto, perchè le cose segrete sono protette dal mondo
ed io tra le tue braccia vorrei regalarmi la possibilità di essere fragile
e nella fragilità donarti una cosa che mi dicono si chiami fiducia..
Vorrei che fossi tu a proteggermi
da chi o cosa non saprei, ma a me basta talmente poco che non ti sarà difficile darmi ciò che nessuno è riuscito a darmi fino ad ora!
Vorrei che esistessi, esistessi anche per me e, non "solo per me" o "mai per me"...
perchè mi accorgo che questa via di mezzo è indispensabile alla vita...di entrambi!
Vorrei che mi permettessi di essere donna
e questo sarà possibile solo se tu sarai uomo,
ma quando si danno le cose per scontato è così difficile che accadano sul serio!
Vorrei che mi amassi ai miei occhi
e non che il tuo amore esistesse agli occhi del mondo,
perchè amo ballare stretta tra la gente
quando la massa non fa vedere che non ho il ritmo nel sangue
 ma amo l'idea che tu possa vedere che quando balliamo da soli io inciampo ed ho bisogno del tuo aiuto per ballare ancora...
Vorrei...
tante cose vorrei e...vorrei dirtele senza parole
vorrei dirtele con la mia vita...
perchè anche se io vivo di parole
mi accorgo che parole e vita sono un pò come me e te...
ti vorrei....da morirne dentro!

silenzio

tagliatrice....

nella vita la parola "caso" non esiste ne sono certa...
avevo copiato l'url di un altro video, ne sono certa...e mi appari "Tu"
ho la mente confusa ora
ho il cuore che batte strano...
di te non conosco nulla, poche immagini disegnate da te, poche parole, qualche racconto
e quest'inspiegabile connessione
stamane le mie donne tacciono
sono sedute entrambe in un angolo ad osservarmi sai?
mi guardano con uno sguardo che ancora non ho capito!
e sinceramente ho poca voglia di parlare...
avrei voglia di ascoltare...
avrei ..vorrei...
ma non farò nulla...
ho pochissime energie
mi bastano appena per respirare
e non le investirò in nulla che non sia il rimanere in vita!

cosa provo?
non ho saputo scrivertelo....
ti ho scritto  le quattro solite cazzate...
ma non so neanche io cosa provo...
mi sento così confusa...
Lei sa sempre cosa vuole, ma Io no...
Io sono quella che vorrebbe essere voluta...
Lei è quella che decide e prende...
Io sono quella che vorrebbe essere scelta e protetta...
E Tu...ora sei diventato nella mia mente solo ....
un mio amico sai come la chiamava?
La Tagliatrice....
ed è vero sai?
taglia tutti i fili, tutti i legami...
taglia..............

H. A.

gelato..

raramente sto così male sai
e mi sento in pieno delirio...
sai cosa vorrei...
sisi
lo vorrei ora, con tutti i problemi che ne deriverebbero,
senza contare la mia insofferenza, i miei voli d'umore, il mio essere paurosamente incostante...
sisi
lo vorrei, piccolo, tenero, rompiballe, come solo un cane sa essere...
lo vorrei
e mentre lo scrivo mi scoppia la testa....
questo dolore mi sta allucinando...
tu hai un cane?!
speriamo di si così il mio non sarà solo
speriamo di no così non litigheranno o si odieranno a pelle...
uff..
mi brucia lo stomaco...da morirne
e la tachipirina non ha fatto un cazzo....
ho un appuntamento tra due ore
ed io che sono maniaca della puntualità...sono in ritardo...
e si..
sono in ritardo perchè ancora non ho lavato i capelli , nè mangiato il gelato che ho messo a fare...
a questo punto hai la certezza che sono folle...
e si!
mangio il gelato con la testa che mi scoppia e lo stomaco che mi corrode da dentro...
sono di quelle che sul cotto buttano l'acqua bollente...
una di quelle che io eviterei in vita...
anzi...eviterei e basta....
o forse no...
una di quelle che sanno essere leali fino alla morte e contro tutto e tutti...
una di quelle che sanno difendere ciò in cui credono...
una di quelle che se gli si rompe qualcosa dentro è difficile da riparare...
una rompicoglioni...

ma tu che stai facendo ora?
avrei voglia di dormire nel tuo abbraccio...
ho bisogno di un pò di "casa"
di sentirmi a casa....
ed ora mi sento così fragile....
e....non basterà un cane per riempire questo vuoto...

vado a prendere il gelato...

non smettere...di credere in Noi!

http://www.youtube.com/watch?v=3WsKKR10gHg&feature=related

favola...

lo so , lo so!
lo dico ogni volta ed ho perso di credibilità ;)
ma è davvero super bellissimo...
ed io ho deciso...
comprerò mille lanterne cinesi e le accenderò in una notte senza luna...Tutte insieme, così potrai trovarmi :P
è troppo super bellissimo e divertente....
e Lui poi...e Lei ...sono simpaticissimi e...che meraviglia...
chissà se tu lo hai visto!?
E la Pseudo Madre poi...senza parole...

Lei

ed ora?!
cosa si fa?!
non mi era mai capitato di vedere anche Lei
si, lo sapevo che c'era, ne sentivo il caldo quando si avvicinava...
ne sentivo il respiro rabbioso
ne sentivo il vuoto glaciale
ma ora ne ho visto i contorni...l'assenza di confini che in Lei assume potenza e non perdita...
ed ho paura...
ho paura!
e con chi ne parlo se tu non sei qui?!
con chi?!
mi sembra di vivere in un sogno!
mi sembra di non esistere neanche...

amami se hai il coraggio

http://www.youtube.com/watch?v=aJ0m8nu8nZQ&feature=related



non l'ho ancora visto....però...:)

donne.... per una sola notte...

tradire....

- che cavolo piangi ora?!
- forse hai ragione tu sai? sono io che non capisco nulla...
- ma la smetti di piangere così e mi spieghi? fammi capire...
-----------
- dai Ilizia vieni qui e fammi capire!
- sono andata nel passato in vie che sentivo....
- sentivi?
- mi sento idiota solo a dirlo!
- dai...
- in spazi che sentivo nostri...e vederli ...
   vedere sul selciato altre impronte ,mi ha lacerata dentro...
   non ci andrò più.... non ci entrerò più....
- sei sempre così assoluta!
- tu non capirai mai... quando si ama con le parole si tradisce anche con le parole...
  specie se, dall'altra parte c'è chi come te conosce il valore degli "spazi" e delle "parole"
  devo anestetizzarmi...
- non essere sciocca... poi non ne esci così facilmente...
- non mi va di uscirne...lasciami sola!.....

stanotte pensavo....

Vorrei entrare in te come parto inverso
germogliare con la tenacia di un papavero in un campo di grano
carezzarti in luoghi mai sfiorati
e percorrere tempi ormai andati
in cerca di quei vuoti e lacerazioni lasciati dall'assenza e lì
 poggiare il mio viso...
Questo vorrei,
rinascere tra le tue braccia
senza dimenticare di essere stata in te!
Così... avrei la certezza che le mie labbra
non si poggino su semplice carne nuda



dio quanto mi manchi....
e quanto tutto questo respirare mi appare senza senso!

mia cara è inutile che mi parli perchè non ascolto ragioni!
vivo in un mondo senza senso!
e non mi piegherò alle leggi di questo mondo...non ancora!
un mondo in cui si piegano a proprio piacimento leggi e regole...
in cui l'amore diventa altro da sè
in cui dire ti voglio bene crea più imbarazzo di bestemmiare...

non guardarmi così!
non te lo consento oggi...
oggi è così chiaro cosa voglio e a cosa non rinuncio!
se un giorno dovessi urlare "sono tua"
quelle parole dovranno avere un senso...
fuori da ogni prigionia, piene di ogni libertà...
libertà non di fottere con chi si vuole in nome di questa fantomatica separazione tra sesso e amore
libertà di essere
di essere capisci?!

non puoi essere di un uomo che crede sia normale che tu stia con altri uomini
non puoi pensare di usare le parole piegandole al tuo bisogno!

e se tu pensi questo...allora devi stare tu rinchiusa in questa stanza al buio...
devi tu rimanere al buio a cercare te stessa perchè vuol dire che ti sei persa!

e mo vaffanculo....
esci e lasciami in pace!
parla con i coglioni come te....
oggi non ho tempo per la spazzatura che si traveste da riciclo!

mi amerai così?....

vorrei che mi amassi così...
con la medesima tenacia e follia...
o semplicemente...sognando ancora....

buonanotte

hai notato quanto spesso diciamo "addio" pur volendo urlare "abbracciami"

gli esseri umani sono degli sciocchi....

la mia anima...

sai che c'è?
che dopo una certa età le anime delle persone sono piene di troppe cose, di troppo disordine, di foto sparse sul pavimento, di tende dai troppi colori o da nessuno, di libri ammucchiati e pieni di polvere, di volti dimenticati, di sogni messi in angoli abbandonati...
pieni di troppo da ordinare...e camminare nelle anime diventa difficile se non impossibile...
senza contare le mille porte chiuse, le serrature difettose, le mura innalzate un pò di qua e un pò di là...
e così mi ritrovo stasera a passeggiare nella mia anima...
e mi accorgo del mio disordine
un pò simile ai molti che ho incontrato...
e penso...
penso che se un'anima si addentrasse nella mia...
forse non avrebbe l'entusiasmo e l'incoscienza di quando si viaggia per la prima volta in un anima...
le mie stanze sono piene, stracolme...
alcune affascinanti, altre paurose...
alcune fanno paura anche a me...
ci vorrebbe anche un pò di fortuna sai?!
il giorno in cui deciderai di entrare nel mio regno ci vorrebbe la fortuna di trovare una stanza un pò meno caotica
una stanza con qualche cuscino su cui riposare e riuscire a parlare...
una stanza non troppo intima così da non mettere paura,
ma abbastanza intima da creare un pò di magia...

non ti arrendere quando mi troverai...
ti supplico...non ti arrendere...
perchè nonostante tutte le mie spine...
ho mille stanze da farti visitare
e non aspetto altro che tu mi prenda per mano e mi conduca a visitare le tue...

mi manchi stasera Uomo....

poca aria

sai cosa pensavo stamane prima di colazione?
agli uomini della nostra vita!
hai mai visto il filo conduttore?
hai mai .....sono stanca!
ti va di abbracciarmi un pò?!

spazio inviolabile

per un solo istante.....
il cuore mi si è fermato
leggo il numero dello spazio inviolabile e penso: mi ha cercata dove lo attendevo...
non agli occhi del mondo
ma in un luogo segreto!
ed invece.....non sei tu....
sono una stupida!
e con te..siamo in due ad esserlo...