questo avrei scritto se ti avessi incontrato...

Come pioggia
le tue parole hanno trovato le crepe scavate dal vento
per giungere al mio cuore.
Come le onde
le tue carni hanno sollevato le mie
per lenire i miei dolori…
Con le tue labbra hai assaggiato le emozioni del mio viso…
Col le tue dita
hai percorso vie di me che avevo dimenticato…
Mi hai percosso con la tua dolcezza
stracciandomi ,come una veste
il torpore che mi avvolgeva..
I Tuoi umori mescolati ai miei
hanno generato un nuovo aroma…
che non è né il mio… né il tuo..
Così come, l’aurora non è né notte né giorno…
Mi sono persa nel piacere di te
senza il timore di non ritrovare la via…
poiché tu stesso sei via , meta…arrivo.

domenica 3 marzo 2013

fuori dal cerchio

Quasi un mese...
sai cosa pensavo?
che.....
giro in tondo, non esco mai da questo cerchio di una vita che vita non è più o non è stata mai!
Oggi c'era il sole, una giornata quasi primaverile e avrei voluto comprare tanti fiori e mettere le mani nella terra, tra le mie piante, tra le foglie da salvare e quelle da buttare...
Respiro a fatica oggi e sono stanca di questo peso attaccato al mio corpo!
Respiro a fatica quando salgo le scale o corro appena!
Sono stanca di non arrivare dove i miei occhi guardano e di non conoscere ciò che i miei piedi calpestano...

Quasi un mese che le parole si accumulano dentro di me ed ora non ho più spazio per accumulare nè quello necessario per ordinare le milioni  di parole che ho conservato dentro di me!

Quasi un mese in cui mi sento assai diversa eppure, eppure la mia vita scorre uguale e ciò che imparo non viene messo mai in pratica!

Quasi un mese in più lontano da Te..lontani siamo...sempre di più Amore mio e...non credo che ci incontreremo mai!

Ho la nausea da giorni e non sono incinta di nulla, se non di aborti di vita!
Ho freddo e per scaldarmi devo usare l'acqua della doccia perchè il freddo che sento ha invaso le ossa, la carne, il sangue, il respiro e non riesco a trovare calore...

Quasi un mese, un mese capisci?
Forse per chi vive cento anni non è nulla un mese, forse per chi vive, un mese è ben poco...ma, per chi gira in tondo un mese è eterno e pesa come fosse una vita intera, perchè non lascia ricordi a cui aggrapparsi e che possano alleggerire l'anima...
la non vita pesa, come un sacco di rocce sulle spalle, sul ventre, tra le mani, sul petto...
la non vita ti spegne e ...e senti freddo, di quel freddo che non si spazza via neanche con ettolitri di acqua bollente che scorre e si aggrappa a lembi di pelle, che ti trascina in una lenta ed inesorabile ustione...

Mi viene da vomitare..da piangere, eppure...non esce nulla da me..
Ahahahah il mio corpo è andato in allarme e conserva tutto..come se stessimo in guerra!
Come gli spiego che tutto questo "tutto" è una zavorra che non mi lascia andare...

uffffffff
solo parole...

Domani spezzo il cerchio...dal sangue nascerà pur qualcosa!



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