questo avrei scritto se ti avessi incontrato...

Come pioggia
le tue parole hanno trovato le crepe scavate dal vento
per giungere al mio cuore.
Come le onde
le tue carni hanno sollevato le mie
per lenire i miei dolori…
Con le tue labbra hai assaggiato le emozioni del mio viso…
Col le tue dita
hai percorso vie di me che avevo dimenticato…
Mi hai percosso con la tua dolcezza
stracciandomi ,come una veste
il torpore che mi avvolgeva..
I Tuoi umori mescolati ai miei
hanno generato un nuovo aroma…
che non è né il mio… né il tuo..
Così come, l’aurora non è né notte né giorno…
Mi sono persa nel piacere di te
senza il timore di non ritrovare la via…
poiché tu stesso sei via , meta…arrivo.

sabato 22 novembre 2014

Il vuoto

Sì lo so. Tu ora mi dirai"ma che cazzo vuoi"? Hai ragione ma non so che farci. Una giornata perfetta eppure... Sarà quel vuoto che mi viene dentro e che fa sparire la luce. Mi sento così... Bianca..o nera.. ma senza colore. Sicuro non mi capiRai. Forse mi capisco a stento anche io. So solo che nel mio cuore non è così che doveva essere la mia vita. Forse sono io ad essere sbagliata. Alle volte mi sento come in quelle favole in cui i personaggi si mischiano e la favola perde di senso. Mi sento senza storia...con un passato da dimenticare e un futuro che non capisce che non può prendere idee dal passato per costruirsi... Tutto sempre uguale. Vorrei tanto svegliarmi da questa favola e cominciare finalmente a vivere una vita vera..alla luce del giorno.. Forse merito solo di restare nella caverna della mia favola...

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