questo avrei scritto se ti avessi incontrato...

Come pioggia
le tue parole hanno trovato le crepe scavate dal vento
per giungere al mio cuore.
Come le onde
le tue carni hanno sollevato le mie
per lenire i miei dolori…
Con le tue labbra hai assaggiato le emozioni del mio viso…
Col le tue dita
hai percorso vie di me che avevo dimenticato…
Mi hai percosso con la tua dolcezza
stracciandomi ,come una veste
il torpore che mi avvolgeva..
I Tuoi umori mescolati ai miei
hanno generato un nuovo aroma…
che non è né il mio… né il tuo..
Così come, l’aurora non è né notte né giorno…
Mi sono persa nel piacere di te
senza il timore di non ritrovare la via…
poiché tu stesso sei via , meta…arrivo.

lunedì 28 maggio 2012

sfiorami

-cos'hai?
-nulla sono solo provata dalla tensione!
-non mentirmi...dimmi solo che non ti va di dirmelo
- Ecate non cominciare a rompere...ultimamente sembra che tu non abbia dove andare...
- lo sai perchè ti sto accanto...
- si che lo so, temi che commetta altre stronzate!
- esatto! sono piena dei tuoi colpi di testa che mi lasciano senza forza..alle volte sembri una mosca che ronza su un vetro credendo di poterne uscire attraverso...il tuo suono disperato mi assorda e lo sento anche se ti sto lontana..
- Ecate!? Credi che sia proprio irrecuperabile?!
- Un pò si Ilizia, credi in un mondo che vedi unicamente tu perchè lo hai scritto e disegnato sotto le coperte della tua infanzia al lume dei sogni...ma quel tempo è così lontano Ilizia.
- Eppure se tendo una mano mi sembra di sfiorarlo ancora.
- Non sfiori quel tempo, sfiori la speranza di allora, la serenità che trovavi nei tuoi sogni ad occhi aperti.
tu da piccole riuscivi a sognare quello che volevi mentre io a stento sognavo la notte...
tu hai continuato a sognare e le mie notti si sono popolate degli incubi che ti evitavano...
quando ho rifiutato il sonno una parte dei miei incubi è venuta da te ed ora riesci a capire il mio vagare di notte...
-Ecate!? Ma io se perdo questa speranza perchè devo svegliarmi la mattina?
- Perchè sei viva!
- Vabbè...ciao...
-Ilizia! la vita è splendida e noi abbiamo in noi il giorno e la notte, l'alba ed il tramonto di ogni singolo giorno, siamo il principio e la fine di un cerchio in cui non vi è nè l'uno nè l'altro.
io e te abbiamo la morte e la vita che hanno il dono di muovere ogni cosa dal principio dei tempi...riesci a capire?!
il tuo dolore, il mio dolore, la tua gioia, la mia razionalità, la tua follia, la mia perseveranza ci consentono di provare ogni sentimento portato ai suoi estremi e se godi nella gioia è giusto che ti laceri nel dolore amore mio...
non ci sarebbe l'uno senza l'altro ed io senza di te sarei nulla...
Da una vita ti ostini a cercare fuori di noi ciò che ti completi e renda felice...quando l'hai qui...basta stendere una mano e lo sfiori...

Ecate va via...piange...


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