questo avrei scritto se ti avessi incontrato...

Come pioggia
le tue parole hanno trovato le crepe scavate dal vento
per giungere al mio cuore.
Come le onde
le tue carni hanno sollevato le mie
per lenire i miei dolori…
Con le tue labbra hai assaggiato le emozioni del mio viso…
Col le tue dita
hai percorso vie di me che avevo dimenticato…
Mi hai percosso con la tua dolcezza
stracciandomi ,come una veste
il torpore che mi avvolgeva..
I Tuoi umori mescolati ai miei
hanno generato un nuovo aroma…
che non è né il mio… né il tuo..
Così come, l’aurora non è né notte né giorno…
Mi sono persa nel piacere di te
senza il timore di non ritrovare la via…
poiché tu stesso sei via , meta…arrivo.

domenica 27 maggio 2012

oggi

Alle volte, in giornate come questa vorrei dormire e svegliarmi dopo anni....secoli...
in giornate come questa m' interrogo sul senso della vita...
e tutto mi appare così fragile
 e vivo come se fossi il vento in una stanza piena di fogli d'oro zecchino
dalla consistenza di un niente, pronti a volare via o a frantumarsi tra le dita.
Sento il profumo della sua testolina che pochi minuti fa era tra le mie braccia e mi assale tanta malinconia..
malinconia per ciò che ho amato e vissuto, e per ciò che sò non tornerà...
malinconia per i sogni che ho cullato...
malinconia... e tanta paura
paura di scoprirmi mortale e poco onnipotente
di non poter fermare il tempo e la morte di chi amo
impotente in una vita che troppo spesso credo di vivere illudendomi
 e ne sono semplicemente vissuta...

che giornata di merda...
che splendida giornata...
e sì...
l'ambivalenza in ciò che provo è d'obbligo, oggi come sempre...
sono mortale con un'anima immortale...come potrei non vivere ambivalenza?
sono donna e posso generare uomini
sono tutto e posso trasformarmi in nulla...

addio...arrivederci...ciao...

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