questo avrei scritto se ti avessi incontrato...

Come pioggia
le tue parole hanno trovato le crepe scavate dal vento
per giungere al mio cuore.
Come le onde
le tue carni hanno sollevato le mie
per lenire i miei dolori…
Con le tue labbra hai assaggiato le emozioni del mio viso…
Col le tue dita
hai percorso vie di me che avevo dimenticato…
Mi hai percosso con la tua dolcezza
stracciandomi ,come una veste
il torpore che mi avvolgeva..
I Tuoi umori mescolati ai miei
hanno generato un nuovo aroma…
che non è né il mio… né il tuo..
Così come, l’aurora non è né notte né giorno…
Mi sono persa nel piacere di te
senza il timore di non ritrovare la via…
poiché tu stesso sei via , meta…arrivo.

domenica 14 agosto 2011

prigioniera...

lei è uscita
per pochi giorni è uscita come una folle
urlando cose oscene
ed ora...
ora è nuovamente barricata nella stanza
a lacerarsi la carne con lame taglienti
perchè solo il dolore del corpo può sedare per pochi istanti quello dell'anima incontenibile!
ed io sto qui....
la osservo da lontano per non farla persistere nel Male!
so che se mi avvicinassi sarebbe peggio
forse...irrecuperabile il nostro già fragile rapporto.....
vorrei stringerla a me...mi manca da morirne...
ma....
so che non è me che vuole....
crede di volere altri....
se solo sapesse che è solo Me che cerca da una vita....
possibile che non mi riconosca?!

mia cara!


Nessun commento:

Posta un commento