Ventiquattro ore

Amore mio... Possibile mai che nelle vite passate non abbiamo ideato un segnale per riconoscerci? Alle volte temo di averti incontrato e non averti riconosciuto. Alle volte mi chiedo se eri negli abbracci che ho rifiutato, tra le braccia in cui non mi sono abbandonata, negli occhi che hanno pianto per le mie porte chiuse, tra le belle parole scritte che ho stracciato..chissà se eri tra la musica non lasciata entrare nel mio cuore. E se non ti avessi dato la possibilità di entrare dentro me...? In momenti come questo mi sento confusa e viaggio nel passato..alla ricerca di volti sperando di non intravedere nulla di te. Avremmo dovuto cercare un segno facilmente riconoscibile..avremmo dovuto tatuare le nostre anime..non avrei mai dovuto lasciarti per poi rinascere senza di te. Questa vita distante da te sa di poco. Si..vivo lo stesso..provo emozioni..ma ho la sensazione di vivere la diapositiva della mia vita..mi manca tutto il colore, il movimento, la musica e le parole, mi manchi tu che mi guardi e mi fai sentire vita..mi manchi tu per trasformare semplici parole in poesia. Mi manchi e, ti confesso che mi terrorizza l idea che non ti incontrerò! Non ti arrendere, ti prego.. So che ne vale la pena..fosse anche solo per un giorno. In quel giorno possiamo anche non parlare, mi vorrei solo riposare nel tuo abbraccio..nel tuo amore..anche solo per un giorno vorrei sentire di essere amata da te! Ventiquattro ore...