questo avrei scritto se ti avessi incontrato...

Come pioggia
le tue parole hanno trovato le crepe scavate dal vento
per giungere al mio cuore.
Come le onde
le tue carni hanno sollevato le mie
per lenire i miei dolori…
Con le tue labbra hai assaggiato le emozioni del mio viso…
Col le tue dita
hai percorso vie di me che avevo dimenticato…
Mi hai percosso con la tua dolcezza
stracciandomi ,come una veste
il torpore che mi avvolgeva..
I Tuoi umori mescolati ai miei
hanno generato un nuovo aroma…
che non è né il mio… né il tuo..
Così come, l’aurora non è né notte né giorno…
Mi sono persa nel piacere di te
senza il timore di non ritrovare la via…
poiché tu stesso sei via , meta…arrivo.

martedì 23 settembre 2014

parole...

tu non hai proprio idea! Si sono fiera di me! stai leggendo giusto...ahahahaah ieri mentre respiravo un coltello mi è entrato lento nello stomaco, poi nel cuore, ma stavolta non nella mente... ho continuato a respirare... a mente lucida ho visto che il coltello non apparteneva alla mano di chi lo spingeva dentro, e lentamente ho tirato fuori la lama.. credevo uscissero fiumi di sangue, credevo di sentire dolore ed ero così pronta a soffrire...ma... respiravo e sentivo la strada scavata dalla lama, sentivo la carne tagliata e.... niente sangue... ti rendi conto? capisci? ho continuato a respirare.... poi...mille immagini, stava per affacciarsi la rabbia, ma... anche quella si è dissolta senza troppa fatica... ed ora... ora mi meraviglio felice di toccare queste due ferite e vedere che si stanno velocemente rimarginando... come se invece di una lama fosse stato un piccolissimo spillo! sorrido...tutto sta assumendo un peso ed un'importanza differente da quella sempre avuta... respiro e mi sento contenta...

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