questo avrei scritto se ti avessi incontrato...

Come pioggia
le tue parole hanno trovato le crepe scavate dal vento
per giungere al mio cuore.
Come le onde
le tue carni hanno sollevato le mie
per lenire i miei dolori…
Con le tue labbra hai assaggiato le emozioni del mio viso…
Col le tue dita
hai percorso vie di me che avevo dimenticato…
Mi hai percosso con la tua dolcezza
stracciandomi ,come una veste
il torpore che mi avvolgeva..
I Tuoi umori mescolati ai miei
hanno generato un nuovo aroma…
che non è né il mio… né il tuo..
Così come, l’aurora non è né notte né giorno…
Mi sono persa nel piacere di te
senza il timore di non ritrovare la via…
poiché tu stesso sei via , meta…arrivo.

lunedì 26 marzo 2012

a Te che non conosco...

Quando ti guardo ho dentro due mani che vorrebbero abbracciarti…
Quando vedo il tuo corpo senza pace vorrei carezzarlo e fargli trovare la pace che neanche io ho…
Alle volte quando ti guardo sei per me come uno specchio…
Specchio del mio tumulto interiore, della mia rabbia, della mia passione che fa tanta paura a chi la vede…
Specchio del mio desiderio di amore incondizionato, di amore totale che racchiuda ciò che non ho  mai avuto…e che non colmerò mai!
Quando mi sei seduto accanto vorrei abbracciarti…non come una donna abbraccia un uomo, ma come una madre abbraccia il suo grande amore, per dare a te ciò che non ho provato io…
Nelle tue mani che disegnano l’aria vorrei mettere il mio viso e lasciare che tu impari a conoscere una donna in modo diverso…
Vorrei ….
Vorrei dare a te ciò che non riesco ancora a dare a me stessa…

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