non so cosa sia...

questa relazione della klein mi altera i pensieri...
da quando smembro e ricompongo il suo pensiero non solo lei mi appare diversa,  ma io appaio diversa a me stessa....

amore...sapessi quanto ti sto pensando in questi giorni in cui la mia anima non mi tormenta...
quanto penso a ciò che siamo e ciò che non siamo e forse non saremo mai, in questi giorni in cui le mie donne si tengono per mano e dialogano sotto voce per non confondere i miei pensieri, in un atto d'innaturale delicatezza...più per loro che per me,credo!
come se i miei pensieri fossero troppo anche per loro
e preferiscono così tenersene alla larga....
stamattina ho parlato con la mia Farfalla...
lei sostiene che non devo pensare...
ahahahah
più semplice che il vento decida di fermarsi immobile in un punto della terra, o che le acque del mare perdano le onde o che i fiumi smettano di fluire...
ma ho capito cosa voleva dire...e non ho ribattuto...
proverò a concentrare le mie energie
proverò a non disperdermi come foglie al vento
proverò ad essere tutta in un luogo...
ci proverò!
ma tu sai che non è semplice per i pensieri non viaggiare nel tempo
loro amano sfiorare punti sempre più distanti nel passato e nel futuro...
è il gioco preferito dei pensieri...
sono fatti così...
e come si può aver cuore di chiedere loro di essere altro da sè...
il Sè!
ma ti rendi conto da dove nasce?
ti rendi conto di cosa si compone?
come quelle coperte fatte da tanti pezzi di stoffa diversi...
e in quell'accozzaglia di stoffe e colori esiste pur sempre un'armonia...
non percepibile dall'occhio di chiunque...non per tutti gli occhi esiste la stessa armonia...
ed è questa la meraviglia
ciò che ad alcuni non piace, per altri è la meta ultima ed assoluta per la perfezione...
e questo forse si può paragonare all'amore...
si ama ciò che agli occhi di tanti è poco più che nulla...
quattro ossa tenute assieme da carne e muscoli
ma che per chi ama sono l'universo con ciò che contiene...

vabbè...
pazienza che non dura per sempre
ma è necessaria anche la fine..la rottura , la disillusione...
creano movimento...
pulsione di vita senza quella di morte o l'aggressività non avrebbe creato nulla...
c'è necessità che vi sia il movimento
e il movimento nasce dalla crisi...
ed è in questa visione che la parola crisi acquista luce e potenza...

vabbè...
ahahhaha
che vita fantastica che ho allora...
miiiiiii
allora puoi venire anche da subito nella mia vita...
poichè nulla mi manca
e tu saresti non ancora o salvagente
ma una nuova vela sul veliero che solca i mari..

fine delirioooooooooo
torno alla mia klein