questo avrei scritto se ti avessi incontrato...

Come pioggia
le tue parole hanno trovato le crepe scavate dal vento
per giungere al mio cuore.
Come le onde
le tue carni hanno sollevato le mie
per lenire i miei dolori…
Con le tue labbra hai assaggiato le emozioni del mio viso…
Col le tue dita
hai percorso vie di me che avevo dimenticato…
Mi hai percosso con la tua dolcezza
stracciandomi ,come una veste
il torpore che mi avvolgeva..
I Tuoi umori mescolati ai miei
hanno generato un nuovo aroma…
che non è né il mio… né il tuo..
Così come, l’aurora non è né notte né giorno…
Mi sono persa nel piacere di te
senza il timore di non ritrovare la via…
poiché tu stesso sei via , meta…arrivo.

lunedì 5 gennaio 2015

stanotte ho creduto fosse l'ultima... ho rivissuto i momenti più brutti degli ultimi anni... mi passavano davanti senza la mia volontà e mi chiedevo perchè proprio così... perchè se dovevo morire dovevo farlo senza i bei ricordi... mi sono sentita travolta...dal dolore fisico che ormai non capivo più dove iniziava e dove finiva... travolta dalla consapevolezza, che alla fine mi ha fatto più male di ogni fitta o dolore.. ora sono qui... non sono morta... e mi chiedo cosa devo fare! cosa faccio ora? mi sento svuotata...senza una direzione, senza più i miei sogni... non ho mai avuto paura di morire sai?! forse perchè sono morta talmente tante volte dentro che la morte non mi spaventa... anche stanotte sono morta dentro... e ora??? da dove si ricomincia? in quale luogo? da cosa?

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