questo avrei scritto se ti avessi incontrato...

Come pioggia
le tue parole hanno trovato le crepe scavate dal vento
per giungere al mio cuore.
Come le onde
le tue carni hanno sollevato le mie
per lenire i miei dolori…
Con le tue labbra hai assaggiato le emozioni del mio viso…
Col le tue dita
hai percorso vie di me che avevo dimenticato…
Mi hai percosso con la tua dolcezza
stracciandomi ,come una veste
il torpore che mi avvolgeva..
I Tuoi umori mescolati ai miei
hanno generato un nuovo aroma…
che non è né il mio… né il tuo..
Così come, l’aurora non è né notte né giorno…
Mi sono persa nel piacere di te
senza il timore di non ritrovare la via…
poiché tu stesso sei via , meta…arrivo.

sabato 17 novembre 2012

loba

Le parole ormai sono lame
lame impugnate solo per ferire
ed io che vivo di parole mi ritrovo rossa della mia stessa vita!
questa è una delle porte che chiudo con più fatica ma ...
ma lasciarla aperta non si può più ....
dietro ogni porta c'è tanto, c'è un mondo e se si decide di lasciare aperta quella porta è perchè nel passeggiare in quel mondo troviamo un pò di noi e tanto altro che non ci dispiace chissà chè...
Dietro questa porta ormai c'è solo buio...di quel buio che non serve imparare a conoscere per camminarci bene dentro...
dietro questa porta ormai odio ogni voce, ogni suono, ogni lettera scritta o detta...
è sempre un fallimento chiudere una porta così...
è sempre una sconfitta...
ed è così che mi sento ora...Sconfitta!
Dovrò trasformarmi in loba per curare le mie ossa...
per ora continuo a respirare....
a presto.

Nessun commento:

Posta un commento